CONDANNATI 2 DIRIGENTI SCOLASTICI

CONDOTTA ANTISINDACALE

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    Senza sosta verso la gloria

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    Il Tribunale di Roma - II Sez. Lavoro, ha condannato due dirigenti scolastici di Roma ( Scuola media Gramsci e Circolo didattico De Gasperi ) dichiarando ANTISINDACALE la loro condotta, per aver sostituito docenti in sciopero in occasione delle ultime prove Invalsi .



    La vicenda inizia lo scorso maggio, quando i due suddetti dirigenti provvedevano alla sostituzione di docenti aderenti allo sciopero indetto dai Cobas contro le prove Invalsi, con altri docenti non in sciopero, per far così svolgere ugualmente le prove nelle classi dei docenti in sciopero. I Cobas, considerando ciò gravemente lesivo del diritto di sciopero, promuovevano presso il Tribunale di Roma-Sezione Lavoro, patrocinati dall’Avv. Marco Tavernese, ricorso ex art. 28 Statuto dei Lavoratori per veder accertata la condotta antisindacale dei Dirigenti.



    E il Tribunale, in persona del Giudice dr.ssa Giovanna Palmieri, con sentenza 16718/12 del 17-10-2012, haaccolto il nostro ricorso ed “…ACCERTATO E DICHIARATO ANTISINDACALE LA CONDOTTA TENUTA DAI DIRIGENTI SCOLASTICI PER LA SOSTITUZIONE DI DOCENTI IN SCIOPERO..”. La sentenza “.. ordina anche ai predetti la cessazione dell’attività antisindacale”, cosa che ovviamente non ha alcun effetto immediato (…essendo da tempo terminate le prove Invalsi..), ma vale per il futuro.


    Chiare ed inequivocabili le motivazioni della condotta antisindacale dei due Dirigenti, contenute nella sentenza : " la sostituzione del personale in sciopero è stata disposta non per lo svolgimento di attività specificatamente indicate nella L. 146/90, non rientrando infatti lo svolgimento delle attività di somministrazione delle prove Invalsi nella tipologia dei servizi pubblici essenziali ivi previsti “ .

    Insomma, i docenti (e gli ata) in sciopero, possono essere sostituiti per garantire i servizi essenziali previsti dalla L.146 (esami, scrutini,…), ma NON PER FAR SVOLGERE LE PROVE INVALSI , non essendo appunto lo svolgimento di esse, “servizio pubblico essenziale” ! Alla luce di quanto sopra quindi, se si sciopera nei giorni delle prove Invalsi, le PROVE, ovviamente nelle classi interessate dallo sciopero, NON SI FANNO !!!



    Nel rallegrarci di questa sentenza che ristabilisce un minimo di certezza del diritto (e che ovviamente porteremo a conoscenza di tutti i D.S.), sottolineiamo come essa sarà molto utile come “deterrente” in occasione di futuri scioperi contro le prove Invalsi, per “scoraggiare” i D.S. dal mettere in atto questa pratica di sostituzione di docenti in sciopero pur di far effettuare le prove Invalsi.



    un abbraccio

    per l’Esecutivo Provinciale Cobas scuola, Enrico Bernocchi
     
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