FONDO D'ISTITUTO

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline


    Fondo di istituto. Per pagare scatti, si prospetta taglio del 36%



    wa9t




    Buona la notizia dell'accordo sul ritrovamento dei fondi per il pagamento degli scatti di anzianità 2012, ma c'è anche il risvolto della medaglia. FLCGIL: "addio autonomia". A breve avremo i numeri definitivi.

    Sono 120 i milioni di risparmio a seguito dei tagli 2012 che confluiranno nel pagamento degli scatti stipendiali (bloccati dal Governo Monti).

    All'appello mancano ancora 230 milioni che dovranno essere recuperati tagliando il MOF.

    La FLCGIL, che tra i sindacati non ha accettato questa prassi, ha affermato, per voce del segretario Pantaleo: “Si prospetta un ulteriore taglio definitivo e a regime del Mof del 36% con buona pace della contrattazione di istituto e dell'autonomia scolastica”

    Insomma, il sindacato vede nero.

    Nel frattempo, come anticipato da OS.it, l'iter è già avviato. Dopo l'incontro con il Ministro che ha illustrato i fondi disponibili, i sindacati hanno chiesto l'avvio dell'atto di indirizzo all'Aran per avviare l'attività negoziale e poter consegnare alle scuole una parte dei fondi, 985 mln (il 50%)

    Edited by redrose - 5/12/2013, 07:19
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Fondo di istituto: tutto come previsto


    di R.P.
    26/11/2013
    Siglato l'accordo per il 2013/2014. Il taglio rispetto allo scorso anno è, per ora, del 50%, ma dopo la firma del CCNL sul riconoscimento degli scatti stipendiali potrebbe esserci qualche novità
    Tutto come previsto per il fondo di istituto 2013/2014: il taglio rispetto allo scorso anno sarà consistente, anche se per capire di quanto bisognerà aspettare la sottoscrizione del CCNL sul riconoscimento degli scatti stipendiali. Per intanto, però, le scuole potranno dare avvio alla contrattazione di istituto facendo riferimento alle somme conteggiate nell’accordo sottoscritto il 26 novembre che sono complessivamente pari a poco più della metà di quelle del 2012/2013. L’accordo di queste ore, infatti, mette a disposizione 521milioni di euro contro i 984 dello scorso anno.
    Ed è proprio dall’importo di 984milioni che bisogna partire per capire se potrà esserci qualche soldo in più per il MOF. In effetti, secondo le stime attuali è probabile che dall’intero importo dovranno essere sottratti non meno di 230milioni di euro che, sommati ai 120 derivanti dai risparmi di sistema, dovrebbe servire per pagare gli scatti stipendiali. Quindi rimarrebbero a disposizione 754milioni di euro, 521 dei quali stanziati con l’accordo del 26 novembre. Nella migliore delle ipotesi, quindi, il MOF per il 2013/2014 potrebbe essere incrementato di altri 233milioni di euro, derivanti appunto dalla differenza fra la previsione di 754milioni e lo stanziamento già disposto di 521milioni. In concreto, nella migliore delle ipotesi, le somme indicate nella tabella potrebbero aumentare del 50%.



    6zlm
    c913
    in9h
    ee07
    tj7r
    tnkt

    Edited by rsustaff - 12/2/2014, 18:02
     
    .
  3. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Fondo di istituto, come sarà distribuito. Per ore eccedenti 29 euro a prof per infanzia primaria, 61 per secondaria




    Riportiamo il lavoro di sintesi realizzato dalla UIL scuola sull'accordo ARAN relativo al MOF. Pubblichiamo, inoltre, il testo completo dell'intesa all'ARAN. Assegnato alle scuole il 50% del totale, 521.036.414 milioni, tranne per la retribuzione delle ore prestate in sostituzione dei colleghi assenti, che è stata considerata interamente.

    Tutti i parametri per calcolare la prima assegnazione di risorse per la retribuzione accessoria del personale

    Con la rilevazione del numero

    delle scuole 8.714
    delle scuole con complessità organizzative 8.130
    dei docenti in organico di diritto 665.332
    del personale ATA in organico di diritto esclusi i DSGA e posti accantonati 184.938;
    delle classi di istruzione secondaria 205.017

    Il MIUR e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto il 26 novembre 2013 un accordo per il calcolo della prima assegnazione MOF (2013/14) per una quota pari al 50% dello scorso anno.
    La quota rimanente verrà inviata dopo la definizione del contratto in sede Aran per gli scatti 2012. Per quanto riguarda la risorsa complessiva da destinare alle scuole per la retribuzione delle ore eccedenti è rimasta invariata rispetto allo scorso anno.
    Riportiamo di seguito tutti i parametri per calcolare l'insieme delle risorse assegnate alle singole scuole e destinate alla retribuzione accessoria del personale

    FONDO DI ISTITUTO

    Ad ogni singola scuola spetta:

    € 1.723,38 per ciascun punto di erogazione del servizio
    € 250,31 per ciascun addetto in organico di diritto del personale docente, educativo e ATA.

    Agli istituti secondari di II grado è attribuita una quota aggiuntiva di € 423,88 per ciascun docente in organico diritto destinata alla retribuzione dei docenti che svolgono attività aggiuntive di recupero in favore degli alunni con debiti formativi.

    FUNZIONI STRUMENTALI (art. 33)

    Ad ogni singola scuola spetta:
    una quota fissa di € 1.226,07
    una quota aggiuntiva per ogni complessità organizzativa* di € 598,40
    una ulteriore quota per la dimensione della scuola pari ad € 38,49 x n° docenti
    in organico di diritto inclusi i docenti di sostegno

    * Le complessità organizzative comprendono:

    istituti comprensivi
    istituti di istruzione secondaria di II grado
    sezioni carcerarie
    sezioni ospedaliere
    CTP
    corsi serali
    convitti ed educandati

    Pertanto un istituto di istruzione secondaria di II grado, con una sezione ospedaliera, una sezione carceraria ed un corso serale per adulti, presenta 4 complessità ed ha diritto ad una quota aggiuntiva di € 2.393,60 (598,40 x 4)

    INCARICHI SPECIFICI DEL PERSONALE ATA ( art. 62 CCNL 2006/09)

    Ad ogni singola scuola spettano

    € 99,00 x il numero dei posti in organico di diritto di detto personale (esclusi i DSGA ed i posti accantonati)

    ATTIVITA' COMPLEMENTARI DI EDUCAZIONE FISICA (art. 87)

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 106,44 x il numero di classi di istruzione secondaria in organico di diritto.

    Per ottenere il finanziamento la scuola deve comunicare all'USR:

    l’approvazione e l'avvio dei progetti di avviamento alla pratica sportiva;

    I compensi spettanti per le attività complementari di educazione fisica vengono erogati a consuntivo, al termine del progetto.

    Una ulteriore quota (300.000 Euro) sarà assegnata alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali

    ORE ECCEDENTI PER LA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI

    Ad ogni singola scuola dell'infanzia e primaria spettano

    € 29,45 x il numero dei docenti in organico di diritto

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 61,09 x il numero dei docenti in organico di diritto
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Quando i conti non tornano. La scuola ed il gioco delle tre carte


    27/11/2013
    Riceviamo da un dirigente scolastico un'amara riflessione sui fondi (davvero pochi!) a disposizione della scuola.
    Già ieri sera avevo cercato di effettuare i calcoli del Fis spettante alla scuola che dirigo. Dopo un po’ ho smesso nella speranza di essermi sbagliato e che la Dsga - molto più abile di me con i conti - avrebbe smentito le mie foschissime previsioni.
    Ma, purtroppo, appena arrivato a scuola mi si presenta davanti la direttrice dei servizi amministrativi con un bel foglio in cui - conti alla mano - il FisS per il 2013/2014 risulta essere esattamente metà rispetto all’anno scorso (- 50%).
    Certo, dico fra me e me, essendo un acconto poi magari si recupera...
    Ma anche questa speranza credo andrà delusa: leggendo la nota di Reginaldo Palermo sul sito della Tecnica della Scuola prendo atto che al massimo ci potrà essere un recupero parzialissimo.
    Nel frattempo leggo la nuova nota del Miur sui Bes che, come da tradizione, ricorda che gli insegnanti possono essere incentivati con il Fis. E lo stesso per mille altri progetti ed attività ministeriali e non (vedi Invalsi) che - come sempre ricorda il Miur - possono accedere al fondo di istituto.
    Che intanto è sparito diminuendo del 50% rispetto all’anno scorso dove già era diminuito di circa il 40%.
    Nel 2012/2013 il Fis ammontava a 984 milioni, nel 2013/2014 si parte da 521milioni (con una diminuzione di 463 milioni). Ovviamente siamo tutti felici che tornino per alcuni gli scatti d’anzianità. Ma è il classico gioco delle tre carte che, oltre a tutto, toglie ogni possibilità reale di incentivare i docenti che lavorano di più su progetti che qualificano l’offerta formativa della scuola.

    Ma, allegria, il decreto 104 è stato trasformato in legge. La scuola riparte, dicono tutti festanti. E, pensa pensa, ci sono persino 400 milioni di euro a disposizione (non tutti però per la scuola, molti anche per l’università e l’Afam).
    Ma fossero anche tutti per la scuola non mi occorre la calcolatrice per fare + 400 – 463 = il saldo fra 104 e Fis si ferma così a – 63 milioni
    La scuola è ripartita! Ingranando la retromarcia…
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    RIPARTIZIONE FONDO DI ISTITUTO, L'INTESA E TUTTI I DATI...


    Siglata il 26 novembre l’Intesa Miur / Sindacati per una prima assegnazione alle istituzioni scolastiche delle risorse contrattuali disponibili per l'anno scolastico 2013/2014.
    La quota da ripartire è pari a 521 milioni di euro.
    Art- 1 – Campo di applicazione – Destinatari
    Con l’Intesa, attuativa dei contenuti degli artt. 33, 62, 85 e 87 del CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola e, in considerazione delle risorse complessive definite con il CCNL 13/3/2013, fatto salvo l’accordo da definirsi con il prossimo CCNL, viene assegnata una quota-parte di € 521.036.414,04 dello stanziamento complessivo di € 984.196.414,04 (lordo stato), definito ai sensi del CCNL 13/3/2013; si determinano, inoltre, i valori unitari e i criteri per il riparto dei fondi, per il FIS, per il pagamento delle funzioni strumentali del personale docente, degli incarichi specifici del personale ATA, delle ore eccedenti le 18 per le attività complementari di educazione fisica e per le ore eccedenti in sostituzione dei colleghi assenti, per le misure incentivanti per i progetti delle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica e per i compensi accessori al personale scolastico comandato.
    In particolare:
    Art. 2– Funzioni strumentali
    La somma complessiva attribuita per tali funzioni, pari ad € 41.160.000,00, viene distribuita in base ai parametri appresso riportati:
    a) quota base di € 1.226,07 per tutte le tipologie di scuole, esclusi i convitti ed educandati;
    b) quota aggiuntiva di € 598,40 per ogni istituzione scolastica, per ogni particolare complessità organizzativa;
    c) quota di € 38,49 per la dimensione dell’istituzione scolastica, in base al numero dei docenti presenti in organico di diritto, compresi i docenti di sostegno.
    Art. 3– Incarichi specifici per il personale ATA (art. 62 CCNL 2006/2009)
    Viene attribuita, per la retribuzione degli incarichi specifici, una somma complessiva pari ad € 18,310.000,00, ripartita in base al totale dei posti in organico di diritto, esclusi i DSGA e posti accantonati, con una quota unitaria di € 99,00.
    Art. 4– Attività complementari di educazione fisica
    Viene determinato per tali attività un finanziamento di € 20.580.000,00, ripartiti tra:
    · progetti di avviamento alla pratica sportiva, per un finanziamento complessivo di € 20.280.000,00, attribuito in base al numero delle classi, con una quota base per classe di € 106,44, prevedendo un pagamento della risorsa assegnata subordinatamente alla effettiva attivazione dei progetti, validati dalla Direzione Generale dello Studente che si avvale delle strutture territoriali. E’ stato previsto che, eventuali economie derivanti dall’attuazione dei progetti, programmati nei limiti della risorsa assegnata, saranno oggetto di specifica intesa a livello nazionale;
    · è stata fissata, inoltre, una quota da assegnare alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali di educazione fisica pari ad un totale nazionale di € 300.000,00 ed è stato puntualizzato che i docenti coordinatori provinciali potranno svolgere un numero di ore eccedenti all’orario d’obbligo, previa autorizzazione da parte dell’Amministrazione territoriale periferica, ma nel limite annuo della risorsa assegnata alla scuola di titolarità.

    Art. 5– Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti (art. 30 CCNL 2006/2009)
    È stato assegnato un importo di € 30.000.000,00 per la retribuzione delle ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti, così suddiviso, tenendo conto del totale dei docenti in organico di diritto: alla scuola dell’infanzia e primaria quota base di € 29,45 da moltiplicare per il numero dei docenti in organico di diritto della scuola; per la scuola secondaria quota base di € 61,09 da moltiplicare per il numero dei docenti in organico di diritto della scuola.
    Art. 6– Fondo delle istituzioni scolastiche
    La quota disponibile per il fondo è stata determinata ai sensi del CCNL 13/3/2013 e dell’Intesa 30 gennaio 2013, in € 381.230.000,00; € 26.414,04, quale economia riferita alle somme di cui all’art. 86 del CCNL 29/11/2007 per l’a.s. 2011/2012.
    In considerazione delle somme sopra riportate, il totale del fondo delle istituzioni scolastiche per l’a.s. 2013/2014 è pari ad € 381.256.414,04 così suddivisi: € 73.959.000,00,da suddividersi in proporzione al numero dei punti di erogazione del servizio risultanti al sistema informativo; € 215.400.414,04 suddivisi, in proporzione ai posti in organico di diritto, in ragione di € 250,31 per ciascuno dei posti previsti in organico di diritto per l’a.s. 2013/2014; € 1.672.000,00, distribuiti proporzionalmente ai posti dell’organico di diritto del personale educativo; € 75.000,00 distribuiti in proporzione al personale in servizio cui corrispondere indennità per attività di bi-trilinguismo; € 3.247.000,00 suddivisi tra le istituzioni scolastiche ed educative dove il DSGA titolare è sostituito per l’intero a.s.; € 86.903.000,00 ripartiti proporzionalmente all’organico di diritto dei docenti della secondaria di II grado, in ragione di € 423,88 per ciascun posto dell’organico di diritto.
    Art. 7– Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica
    La somma disponibile per tali progetti è stata definita in misura pari a € 29,73 milioni; tale somma sarà ripartita con apposito CCNI.
    Art. 8– Compensi accessori per il personale scolastico ex art. 86 CCNL 2007
    La quota disponibile per tali compensi accessori sarà definita con successivo accordo.
    Art. 9– Norma finale
    L’Amministrazione si è impegnata a fornire alle OO.SS. informativa sull’ammontare delle risorse assegnate alle singole scuole, a comunicare tempestivamente alle scuole le somme spettanti, per la programmazione delle attività e per le contrattazioni di istituto, nonché a definire con successivo accordo l’utilizzo delle eventuali economie.
    Questa la tabella di ripartizione:


    Questa la tabella di ripartizione:
    Importo ridefinito il 20 novembre Lordo Stato Consistenza di riferimento Parametro unitario
    Quota base 10.684.000,00 8.714 1.226,07
    Quota aggiuntiva per complessità 4.865.000,00 8.130 598,40
    Quota per numero docenti OD 25.611.000,00 665.332 38,49
    Totale funzioni strumentali 41.160.000,00
    Incarichi specifici personale ATA 18.310.000,00 184.938 99,00
    Avviamento pratica sportiva 20.280.000,00 190.526 106,44
    Coordinatori attività sportive 300.000,00
    Totale attività complementari educazione fisica 20.580.000,00
    Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti infanzia e primaria 9.120.000,00 309.675 29,45
    Ore eccedenti sostituzione colleghi assenti secondaria 20.880.000,00 341.735 61,09
    Totale ore eccedenti sostituzione colleghi assenti 30.000.000,00
    Quota punti erogazione del servizio 73.959.000,00 42.915 1.723,38
    Quota posti organico di diritto 215.400.414,04 860.508 250,31
    Quota posti personale educativo 1.672.000,00 2.198 760,69
    Quota indennità di bi-trilinguismo 75.000,00
    Quota assenza DSGA titolare 3.247.000,00
    Quota posti docenti II grado 86.903.000,00 205.017 423,88
    Totale FIS 381.256.414,04
    Totale Voci 491.306.414,04
    Misure incentivanti progetti aree a rischio 29.730.000,00
    Totale MOF 2013-14 521.036.414,04
     
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline


    Fondo di istituto. Lo SNALS nazionale mette a disposizione i fogli di calcolo




    Apprezzabile lavoro di divulgazione e condivisione da parte dello SNALS. Pubblichiamo i files xls per il calcolo del MOF relativamente a: FIS acconto, ore eccedenti, ATA, funzioni strumentali, educazione fisica.

    Scarica i files:

    Acconto FIS acconto

    Calcolo ore eccedenti

    Incarichi speciali ATA

    Acconto funzioni strumentali

    Attività educazione fisica

    Variabili

    Edited by redrose - 5/12/2013, 17:07
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Fondo istituto. Assegnati i quattro dodicesimi dell'accordo. Ministero invia a scuola nota con disponibilità finanziaria.




    Il Ministero ha inviato alle scuole la nota con la quale si informa che in data 26 novembre 2013 il Ministero e le OO.SS rappresentative del comparto Scuola hanno siglato una intesa per l'assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali di una quota parte delle risorse disponibili per il miglioramento dell'Offerta Formativa per l'a.s. 2013/14. Si danno, inoltre comunicazioni circa la disponibilità finanziaria delle singole istituzioni scolastiche.

    I fondi stanziati sono, dunque, i 4/12 dei fondi previsti dall'accordo del 26 novembre, pari al 50% della somma totale.

    Per l'ulteriore assegnazione gennaio - agosto 2014 (per i rimanenti 8/12) si provvederà a breve attraverso la nota recante indicazioni in merito alla predisposizione del Programma Annuale 2014.

    Stanziati i soldi per il

    Fondo delle istituzioni scolastiche. (La nota ricorda che secondo l'art2 comma 5 del CCNL 13-3-13 si deve dare prioritò nella contrattazione al finanziamento delle attività di recupero della scuola secondaria di secondo grado)
    le funzioni strumentali
    gli incarichi specifici del personale ATA,
    le ore eccedenti

    Nulla ancora per le attività complementari di Educazione fisica, per le quali si attende una nota specifica.

    Con comunicazione successiva la Direzione Generale potrà disporre eventuali integrazioni per le misure incentivanti per i progetti relativi alle aree a rischio.

    Per quanto riguarda la distribuzione dell'intero importo dell'accordo (ricordiamo che quello attualmente assegnato è pari ai 4/12) vi rimandiamo alla scheda UIL con la quale si danno tutti i parametri per calcolare la prima assegnazione di risorse per la retribuzione accessoria del personale

    Con la rilevazione del numero

    delle scuole 8.714
    delle scuole con complessità organizzative 8.130
    dei docenti in organico di diritto 665.332
    del personale ATA in organico di diritto esclusi i DSGA e posti accantonati 184.938;
    delle classi di istruzione secondaria 205.017

    Il MIUR e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto il 26 novembre 2013 un accordo per il calcolo della prima assegnazione MOF (2013/14) per una quota pari al 50% dello scorso anno.
    La quota rimanente verrà inviata dopo la definizione del contratto in sede Aran per gli scatti 2012. Per quanto riguarda la risorsa complessiva da destinare alle scuole per la retribuzione delle ore eccedenti è rimasta invariata rispetto allo scorso anno.
    Riportiamo di seguito tutti i parametri per calcolare l'insieme delle risorse assegnate alle singole scuole e destinate alla retribuzione accessoria del personale

    FONDO DI ISTITUTO

    Ad ogni singola scuola spetta:

    € 1.723,38 per ciascun punto di erogazione del servizio
    € 250,31 per ciascun addetto in organico di diritto del personale docente, educativo e ATA.

    Agli istituti secondari di II grado è attribuita una quota aggiuntiva di € 423,88 per ciascun docente in organico diritto destinata alla retribuzione dei docenti che svolgono attività aggiuntive di recupero in favore degli alunni con debiti formativi.

    FUNZIONI STRUMENTALI (art. 33)

    Ad ogni singola scuola spetta:
    una quota fissa di € 1.226,07
    una quota aggiuntiva per ogni complessità organizzativa* di € 598,40
    una ulteriore quota per la dimensione della scuola pari ad € 38,49 x n° docenti
    in organico di diritto inclusi i docenti di sostegno

    * Le complessità organizzative comprendono:

    istituti comprensivi
    istituti di istruzione secondaria di II grado
    sezioni carcerarie
    sezioni ospedaliere
    CTP
    corsi serali
    convitti ed educandati

    Pertanto un istituto di istruzione secondaria di II grado, con una sezione ospedaliera, una sezione carceraria ed un corso serale per adulti, presenta 4 complessità ed ha diritto ad una quota aggiuntiva di € 2.393,60 (598,40 x 4)

    INCARICHI SPECIFICI DEL PERSONALE ATA ( art. 62 CCNL 2006/09)

    Ad ogni singola scuola spettano

    € 99,00 x il numero dei posti in organico di diritto di detto personale (esclusi i DSGA ed i posti accantonati)

    ATTIVITA' COMPLEMENTARI DI EDUCAZIONE FISICA (art. 87)

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 106,44 x il numero di classi di istruzione secondaria in organico di diritto.

    Per ottenere il finanziamento la scuola deve comunicare all'USR:

    l’approvazione e l'avvio dei progetti di avviamento alla pratica sportiva;

    I compensi spettanti per le attività complementari di educazione fisica vengono erogati a consuntivo, al termine del progetto.

    Una ulteriore quota (300.000 Euro) sarà assegnata alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali

    ORE ECCEDENTI PER LA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI

    Ad ogni singola scuola dell'infanzia e primaria spettano

    € 29,45 x il numero dei docenti in organico di diritto

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 61,09 x il numero dei docenti in organico di diritto

    Edited by redrose - 5/12/2013, 17:06
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Programma Annuale 2014: novità negative e conferme non positive


    Diminuiscono le risorse del MOF, non crescono quelle per il funzionamento, aumenta la sofferenza delle scuole autonome.
    05/12/2013


    Finanziamenti alle scuole:assegnata una quota parte del MOF 2013/2014
    Tavolo tecnico: risorse per le aree a rischio e precisazioni trasmissione dati

    Nella mattinata del 5 dicembre 2013, presso il MIUR, si è svolta l’informativa preventiva sulla bozza di nota contenente le istruzioni alle istituzioni scolastiche per la predisposizione del Programma Annuale 2014. L’informativa ha preceduto la discussione del tavolo tecnico che sta affrontando il tema delle risorse delle scuole autonome e della loro gestione.

    L’amministrazione ha illustrato una bozza di nota che a breve sarà inviata alle scuole con la quantificazione delle risorse disponibili per la programmazione delle attività relative all’anno scolastico 2013/14. La nota comunicherà infatti solo l’assegnazione relativa agli 8/12esimi dell’esercizio finanziario 2014 mentre i finanziamenti relativi al periodo settembre-dicembre 2014 saranno assegnati successivamente.

    La nota non contiene sostanziali novità rispetto a quella dell’anno scorso se non per le assegnazioni relative ai contratti di pulizia per il 2014 e agli istituti contrattuali/MOF.

    In quanto ai contratti di pulizia ed altre attività ausiliarie e per i contratti co.co.co. per le attività tecniche e di segreteria è prevista l’assegnazione di fondi solo alle scuole con posti accantonati in organico di diritto. Le scuole delle regioni nelle quali è attiva la convezione quadro Consip dovranno obbligatoriamente approvvigionarsi ricorrendo alla convenzione, mentre nelle altre regioni dovranno seguire le istruzioni che saranno inviate con ulteriore apposita nota.

    Per gli istituti contrattuali la nota assegnerà alle singole scuole i fondi relativi al periodo gennaio-agosto 2014, così come risultano dai parametri contenuti nell’intesa del 26 novembre 2013.

    A margine Il MIUR ha confermato che le supplenze temporanee, solo dal 1.09.2014 potrebbero essere gestite direttamente da MIUR e MEF senza il calcolo delle spettanze da parte delle scuole e sulla sola base dei dati inseriti al sistema informatico.
    Le osservazioni della FLC

    Dopo aver ribadito il nostro giudizio sull’insufficienza delle risorse assegnate anche per il 2014 al sistema scolastico pubblico e ricordato la mancata soluzione dei problemi finanziari delle scuole (mancato ripiano dei residui attivi) abbiamo evidenziato le difficoltà causate:

    dal ritardo nell'emanazione della nota (le scuole avrebbero dovuto concludere il percorso di approvazione del P.A. 2014 entro il 15 dicembre) e l’impossibilità di programmare le attività delle scuole senza la conoscenza delle risorse disponibili;
    dalla confusione creata dalla nota inviata dal MIUR ieri 4 dicembre 2013 a tutte le scuole con l’assegnazione della parte dei fondi contrattuali riferita al periodo settembre-dicembre 2013. L’invio solo di una parte dei fondi disponibili invece che aiutare l’avvio della contrattazione di scuola ha aumentato l’incertezza;
    dalla confusione derivante dalla scelta del MIUR di mettere nella nota per il Programma Annuale quei fondi ormai che non debbono andare nel Programma Annuale: contrattuali e per le supplenze;
    dalla frustrazione delle aspettative delle scuole, creata dall’annuncio del MIUR, ora non rispettato, che dal 1 gennaio 2014 le segreterie sarebbero state liberate dalla gestione della retribuzione dei supplenti;
    dal mancato chiarimento sull’utilizzo degli avanzi delle supplenze del 2012 e sulla restituzione delle somme anticipate negli anni passati dalle scuole per pagare i supplenti;
    dall’incertezza della gestone dei contratti per i servizi rispetto ai quali il contenzioso va aumentando sia da parte delle ditte nei confronti delle procedura di gara, sia da parte dei lavoratori interessati, con gravi problemi di funzionalità per le scuole.

    Le risposte del MIUR

    L’Amministrazione ha riconosciuto che il ritardo di comunicazione delle risorse alle scuole incide sulla capacità delle scuole di programmare le spese e lo ha ricondotto alla tardiva sottoscrizione dell’Intesa del 26 novembre sui fondi contrattuali e ai controlli del MEF. Ha chiarito di aver proceduto il giorno 4 dicembre a fare una prima assegnazione dei fondi definiti con l’Intesa, pari ad un terzo di quanto spettante, e di essere in procinto di assegnare la restante parte con la nota sul P.A. 2014 che sarà inviata in tempi brevissimi. In merito alle problematiche della gestione dei contratti di pulizia l’Amministrazione ha annunciato che, per le scuole delle regioni senza convenzione-Consip attiva, saranno al più presto messe a disposizione delle specifiche linee guida.
     
    .
  9. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Fondo di istituto, assegnate le risorse. Pronti i restanti 8/12 dell'accordo 26 novembre.




    Confermate le anticipazioni di OrizzonteScuola.it
    Fondo di istituto, assegnate le risorse. Pronti i restanti 8/12 dell'accordo 26 novembre. Confermate le anticipazioni di OrizzonteScuola.it


    Ieri, 5 dicembre, i sindacati si sono incontrati con il Ministero per discutere sul programma annuale per l’anno finanziario 2014. Confermata la nostra anticipazione, assegnati i 4/12 del 2013.

    Come anticipato dalla nostra redazione, il Ministero ha inviato alle scuole la nota con la quale si dà comunicazioni circa la disponibilità finanziaria delle singole istituzioni scolastiche. I fondi stanziati sono i 4/12 dei fondi previsti dall'accordo del 26 novembre.

    Ieri, è stata data comunicazione del via anche ai restanti 8/12 dell'accordo.

    L'accordo del 26/11 individua le risorse disponibili per l'a.s. 13/14 in € 984.196.414,04, ma di queste solo € 521.036.414,04 sono oggetto al momento di trasferimento alle scuola.

    In percentuale l'assegnato rispetto alla disponibilità rappresenta il 52,94%. Considerando che l'importo per le ore eccedenti sarà assegnato per intero.

    Il saldo del MOF sarà comunicato non appena concluso l’iter per il recupero degli scatti e della anzianità economica dell’anno 2012 al personale.

    Ricordiamo, infatti, che per recuperare gli scatti stipendiali 2012 (bloccati dal Governo Monti) saranno utilizzati i risparmi dei tagli 2012 (pari a 120 i milioni) e un taglio al MOF: mancano all'appello mancano ancora 230 milioni
     
    .
  10. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Finanziamenti alle scuole: come calcolare i fondi MOF 2013/2014


    Due fogli di calcolo della FLC per conoscere la quota assegnata e confrontarla con quella del 2011/12 e del 2012/13. Può partire finalmente la contrattazione integrativa di istituto. L'impegno della FLC a difesa del Mof e degli scatti di anzianità
    09/12/2013


    Ripristino scatti di anzianità 2012 e 2013. La FLC scrive al Ministro e ai partiti politici
    Finanziamenti alle scuole: assegnata una quota parte del MOF 2013/2014
    Programma Annuale 2014: novità negative e conferme non positive

    Pubblichiamo due fogli formato excell per facilitare il calcolo da parte di Rsu e scuole della quota parte dei fondi Mof sbloccati dopo la sottoscrizione dell’Intesa del 26 novembre 2013 .

    Conoscere l’entità di questi fondi mette le scuole nelle condizioni di avviare la contrattazione di istituto e le attività decise dagli organi collegiali. Grazie all'impegno della FLC, la quota è stata innalzata, rispetto allo scorso anno, dal 30% (come voleva il Miur) al 50%, mentre per le aree a rischio e a forte processo immigratorio e le ore eccedenti per la sosituzione dei colleghi assenti riceveranno il Mof nella sua interezza.

    Sul saldo dei fondi Mof pesa la questione reperimento risorse per pagare gli scatti di anzianità. Infatti, nonostante l’opposizione della FLC, è stato di nuovo riproposto l’attingimento dal Fondo di istituto di circa 350 milioni di euro, tramite sequenza contrattuale all'Aran, per pagare gli scatti 2012. Da qui le nostre pressioni sul Miur di inviare alle scuole un anticipo e avviare la contrattazione integrativa.

    La FLC non rinuncia però alla sua battaglia per ottenere il ripristino degli scatti di anzianità senza intaccare i fondi MOF e ha inviato alla Ministra Carrozza e ai partiti politici una pressante richiesta di reperire in altro modo i fondi per gli scatti 2012 e 2013.

    Si veda in proposito l'odg approvato dal Comitato Direttivo della FLC riunito a Roma i giorni 5 e 6 dicembre 2013.
    Tempi di comunicazione da parte del Miur

    ll Miur ha, dunque, provveduto ad assegnare alle scuole, il 4 dicembre 2013, un terzo delle risorse stabilite dall’Intesa del 26 novembre 2013, mentre la parte restante (due terzi) sarà assegnata insieme ai fondi per il Programma Annuale 2014.

    Perché, abbiamo chiesto al MIUR, sono state inviate alle scuole, a distanza di pochi giorni, due comunicazioni diverse con l’assegnazione dei fondi del MOF? Nessuna risposta.

    La somma dei fondi assegnati con le due comunicazioni corrisponde al totale dell’acconto assegnato sulla base dell’Intesa del 26 novembre 2013.

    Per facilitare la quantificazione delle risorse derivanti dall’Intesa del 26 novembre 2013, abbiamo predisposto due fogli di calcolo:

    1. un foglio per il calcolo dei fondi spettanti a ogni scuola sulla base dei parametri definiti dall’Intesa, comprensivo del nuovo parametro riferito al numero di educatori, e valido per le istituzioni scolastiche che hanno il convitto, determinato per assegnare le risorse necessarie per pagare le prestazioni del personale che svolge il turno notturno e festivo.

    un foglio per il calcolo dei fondi MOF spettanti a ogni scuola sulla base dei parametri definiti dall’Intesa, confrontati con gli anni 2011/12 e 2012/13.

    N.B. Entrambi i fogli Anche non contengono la quota spettante alla scuola secondaria superiore in base al numero dei docenti di sostegno (Dos) pari al 52,4% dei posti di sostegno in organico di fatto.
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Fondo Istituto. Assegnazione fondi alle scuole, novità pulizie e gestione supplenze. Contrattazione d'istituto, alcune cose da ricordare




    A breve sarà disponibile per le scuole il 50% dell'importo totale del Fondo d'istituto. Ieri in un incontro al MIUR sono state illustrate alcune novità che riguardano contratti pulizie e supplenze. Alcuni consigli per la contrattazione d'istituto: Si possono pagare esperti esterni con il FI? Gli incontri vanno verbalizzati? Si possono retribuire le ore di buco? Le FAQ della UIL.

    La nota non contiene sostanziali novità rispetto a quella dell’anno scorso se non per le assegnazioni relative ai contratti di pulizia per il 2014 e agli istituti contrattuali/MOF.

    In quanto ai contratti di pulizia ed altre attività ausiliarie e per i contratti co.co.co. per le attività tecniche e di segreteria è prevista l’assegnazione di fondi solo alle scuole con posti accantonati in organico di diritto. Le scuole delle regioni nelle quali è attiva la convezione quadro Consip dovranno obbligatoriamente approvvigionarsi ricorrendo alla convenzione, mentre nelle altre regioni dovranno seguire le istruzioni che saranno inviate con ulteriore apposita nota.

    A margine Il MIUR ha confermato che le supplenze temporanee, solo dal 1.09.2014 potrebbero essere gestite direttamente da MIUR e MEF senza il calcolo delle spettanze da parte delle scuole e sulla sola base dei dati inseriti al sistema informatico.

    Per i dettagli sulla distribuzione dei fondi:


    Fondo istituto. Assegnati i quattro dodicesimi dell'accordo. Ministero invia a scuola nota con disponibilità finanziaria.
    ads

    red - Il Ministero ha inviato alle scuole la nota con la quale si informa che in data 26 novembre 2013 il Ministero e le OO.SS rappresentative del comparto Scuola hanno siglato una intesa per l'assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali di una quota parte delle risorse disponibili per il miglioramento dell'Offerta Formativa per l'a.s. 2013/14. Si danno, inoltre comunicazioni circa la disponibilità finanziaria delle singole istituzioni scolastiche.

    I fondi stanziati sono, dunque, i 4/12 dei fondi previsti dall'accordo del 26 novembre.

    Per l'ulteriore assegnazione gennaio - agosto 2014 (per i rimanenti 8/12) si provvederà a breve attraverso la nota recante indicazioni in merito alla predisposizione del Programma Annuale 2014.

    Stanziati i soldi per il

    Fondo delle istituzioni scolastiche. (La nota ricorda che secondo l'art2 comma 5 del CCNL 13-3-13 si deve dare prioritò nella contrattazione al finanziamento delle attività di recupero della scuola secondaria di secondo grado)
    le funzioni strumentali
    gli incarichi specifici del personale ATA,
    le ore eccedenti

    Nulla ancora per le attività complementari di Educazione fisica, per le quali si attende una nota specifica.

    Con comunicazione successiva la Direzione Generale potrà disporre eventuali integrazioni per le misure incentivanti per i progetti relativi alle aree a rischio.

    Per quanto riguarda la distribuzione dell'intero importo dell'accordo (ricordiamo che quello attualmente assegnato è pari ai 4/12) vi rimandiamo alla scheda UIL con la quale si danno tutti i parametri per calcolare la prima assegnazione di risorse per la retribuzione accessoria del personale

    Con la rilevazione del numero

    delle scuole 8.714
    delle scuole con complessità organizzative 8.130
    dei docenti in organico di diritto 665.332
    del personale ATA in organico di diritto esclusi i DSGA e posti accantonati 184.938;
    delle classi di istruzione secondaria 205.017

    Il MIUR e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto il 26 novembre 2013 un accordo per il calcolo della prima assegnazione MOF (2013/14) per una quota pari al 50% dello scorso anno.
    La quota rimanente verrà inviata dopo la definizione del contratto in sede Aran per gli scatti 2012. Per quanto riguarda la risorsa complessiva da destinare alle scuole per la retribuzione delle ore eccedenti è rimasta invariata rispetto allo scorso anno.
    Riportiamo di seguito tutti i parametri per calcolare l'insieme delle risorse assegnate alle singole scuole e destinate alla retribuzione accessoria del personale

    FONDO DI ISTITUTO

    Ad ogni singola scuola spetta:

    € 1.723,38 per ciascun punto di erogazione del servizio
    € 250,31 per ciascun addetto in organico di diritto del personale docente, educativo e ATA.

    Agli istituti secondari di II grado è attribuita una quota aggiuntiva di € 423,88 per ciascun docente in organico diritto destinata alla retribuzione dei docenti che svolgono attività aggiuntive di recupero in favore degli alunni con debiti formativi.

    FUNZIONI STRUMENTALI (art. 33)

    Ad ogni singola scuola spetta:
    una quota fissa di € 1.226,07
    una quota aggiuntiva per ogni complessità organizzativa* di € 598,40
    una ulteriore quota per la dimensione della scuola pari ad € 38,49 x n° docenti
    in organico di diritto inclusi i docenti di sostegno

    * Le complessità organizzative comprendono:

    istituti comprensivi
    istituti di istruzione secondaria di II grado
    sezioni carcerarie
    sezioni ospedaliere
    CTP
    corsi serali
    convitti ed educandati

    Pertanto un istituto di istruzione secondaria di II grado, con una sezione ospedaliera, una sezione carceraria ed un corso serale per adulti, presenta 4 complessità ed ha diritto ad una quota aggiuntiva di € 2.393,60 (598,40 x 4)

    INCARICHI SPECIFICI DEL PERSONALE ATA ( art. 62 CCNL 2006/09)

    Ad ogni singola scuola spettano

    € 99,00 x il numero dei posti in organico di diritto di detto personale (esclusi i DSGA ed i posti accantonati)

    ATTIVITA' COMPLEMENTARI DI EDUCAZIONE FISICA (art. 87)

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 106,44 x il numero di classi di istruzione secondaria in organico di diritto.

    Per ottenere il finanziamento la scuola deve comunicare all'USR:

    l’approvazione e l'avvio dei progetti di avviamento alla pratica sportiva;

    I compensi spettanti per le attività complementari di educazione fisica vengono erogati a consuntivo, al termine del progetto.

    Una ulteriore quota (300.000 Euro) sarà assegnata alle scuole di titolarità dei docenti coordinatori provinciali

    ORE ECCEDENTI PER LA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI

    Ad ogni singola scuola dell'infanzia e primaria spettano

    € 29,45 x il numero dei docenti in organico di diritto

    Ad ogni singola scuola di istruzione secondaria spettano

    € 61,09 x il numero dei docenti in organico di diritto







    A breve, dunque, si dovrà procedere alla contrattazione d'Istituto. Sul sito della UIL scuola, troviamo tutta una serie di FAQ sulla contrattazione d'istituto che possono risultare utili per le RSU in procinto di sedersi al tavolo con i Dirigenti.

    Vi riportiamo quelli più significativi.

    Il contratto di istituto può stabilire compensi diversi da quelli previsti nel CCNL?
    Il CCNL stabilisce che le attività aggiuntive di insegnamento sono retribuite con euro 35 orarie. Abbiamo calcolato che tutte le iniziative previste nel POF della mia scuola comportano una spesa superiore all’importo del fondo. Leggi tutto

    Il fondo di istituto comprende le risorse non utilizzate l’anno precedente?
    Il Collegio dei revisori ha bloccato il contratto di istituto, sostenendo che il CCNL in vigore non prevede la possibilità di utilizzare le risorse non spese lo scorso anno. E’ vero, come ho letto da qualche parte, che la questione è stata risolta?

    Leggi tutto


    L'esperto Risponde
    LE RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU' FREQUENTI DI INTERESSE GENERALE

    Il contratto di istituto può stabilire compensi diversi da quelli previsti nel CCNL?

    Il CCNL stabilisce che le attività aggiuntive di insegnamento sono retribuite con euro 35 orarie. Abbiamo calcolato che tutte le iniziative previste nel POF della mia scuola comportano una spesa superiore all’importo del fondo.
    E’ possibile nel contratto di istituto portare il compenso a 25 euro per poter attuare tutte le attività deliberate?

    Il contratto di istituto non può modificare le norme del CCNL. Le attività del POF devono essere deliberate nel limite delle risorse disponibili. Se i soldi non bastano, il collegio dei docenti rivede il Piano, eliminando o riducendo alcune attività in modo che tutte le iniziative possano essere retribuite secondo le tabelle allegate al CCNL.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08





    Il responsabile per la sicurezza può ricevere compensi dal fondo di istituto?
    Sono il referente per la sicurezza della mia scuola. Credo che la mia attività dia diritto ad una retribuzione aggiuntiva a carico del fondo di istituto. La RSU non è d’accordo. Come posso far valere il mio diritto?


    Sono il referente per la sicurezza della mia scuola. Credo che la mia attività dia diritto ad una retribuzione aggiuntiva a carico del fondo di istituto. La RSU non è d’accordo. Come posso far valere il mio diritto?

    La RSU non ha tutti i torti, sia perchè l’art. 88 del CCNL (Indennità e compensi a carico del fondo di istituto) non prevede che questa attività venga retribuita con il fondo, sia perchè il D.Leg.vo 626/1994 sulla sicurezza nelle scuole non stabilisce alcun finanziamento per il personale impegnato in questo compito. Considerando però che non è espressamente vietato, a nostro avviso non è illegittimo –in questo caso- attribuire un compenso forfettario a due condizioni:

    che il POF preveda una attività che coinvolga la figura del responsabile per la sicurezza (per esempio una esercitazione per attuare il piano di evacuazione in caso di pericolo);
    che il Consiglio di istituto deliberi la spesa in base all’art. 88, comma 2, lettera “k” del CCNL che consente di retribuire con il fondo “ogni altra attività deliberata dal consiglio di circolo o di istituto nell’ambito del POF”.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08



    Con il fondo di istituto si possono pagare esperti esterni alla scuola?
    Nella mia scuola faremo un corso di teatro. Poiché non ci sono docenti in grado di insegnare “dizione”
    è possibile pagare con il fondo di istituto due attori di una compagnia teatrale?
    Con il fondo di istituto si possono pagare esperti esterni alla scuola?

    Nella mia scuola faremo un corso di teatro. Poiché non ci sono docenti in grado di insegnare “dizione”
    è possibile pagare con il fondo di istituto due attori di una compagnia teatrale?

    Il fondo di istituto è costituito da risorse contrattuali destinate esclusivamente al personale, per cui è da escludere la possibilità di retribuire persone estranee all’amministrazione. Nel caso in cui una scuola, per la realizzazione di specifici progetti, abbia bisogno di competenze particolari non reperibili tra il personale in servizio, gli articoli 35 e 57 (Collaborazioni plurime) del CCNL prevedono la possibilità di avvalersi delle competenze di docenti o di personale ATA in servizio in altre scuole del territorio.
    Esperti esterni al comparto possono comunque essere utilizzati e retribuiti con risorse diverse dal fondo di istituto, come –ad esempio- contributi volontari delle famiglie, fondi provenienti dal Comune, da enti pubblici o privati ……

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08








    Quali sono gli articoli del CCNL che riguardano la contrattazione di istituto?
    Oltre all’art. 6, quali sono gli altri articoli del CCNL che la RSU deve conoscere per la contrattazione di istituto?
    Quali sono gli articoli del CCNL che riguardano la contrattazione di istituto?

    Oltre all’art. 6, quali sono gli altri articoli del CCNL che la RSU deve conoscere per la contrattazione di istituto?

    La trattativa per la definizione del contratto di istituto viene svolta tenendo presenti i seguenti articoli del CCNL:
    art. 6, che stabilisce le materie di contrattazione e di informazione preventiva e successiva, indica i tempi della trattativa e del pagamento delle attività svolte, delinea il ruolo e le competenze del collegio dei revisori dei conti e –infine- stabilisce i termini per l’entrata in vigore del contratto;
    art. 7 (composizione delle delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale);
    art. 85 (criteri per la definizione del fondo di istituto);
    art. 87 (attività complementari di educazione fisica);
    art. 88 (attività da retribuire con il fondo di istituto);
    art. 89 (compensi aggiuntivi del DSGA);
    art. 9 (finanziamento regionale per i progetti nelle aree a rischio o a forte processo immigratorio);
    art. 30 (funzioni strumentali);
    art. 47 (modalità e criteri per l’attribuzione al personale ATA di incarichi e compiti che comportano particolare responsabilità, rischio o disagio e definizione dei relativi compensi);
    art. 63, che prevede la possibilità di utilizzare una parte delle risorse per l’aggiornamento per il rimborso delle spese per l’autoaggiornamento, con criteri, modalità e compensi da definire nel contratto di istituto.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08
















    Il dirigente può delegare un suo collaboratore alla contrattazione di istituto?
    Sono una RSU. Durante la contrattazione il dirigente spesso si fa sostituire da uno dei suoi collaboratori,
    affermando che lui ha solo l’obbligo di firmare il contratto. E’ vero?
    Il dirigente può far partecipare alla contrattazione di istituto consulenti esterni?

    Sono una RSU eletta in una scuola media. Il dirigente si presenta alle riunioni conclusive della contrattazione
    con un avvocato, presentandolo come suo consulente. Può farlo?

    Il CCNL non esclude che le delegazioni trattanti possano avvalersi di consulenti, e la nota dell’ARAN prot. 4260 del 27-5-2004 afferma che: “Se la complessità della materia lo richiede, nulla vieta all’Amministrazione di avvalersi di consulenti ed esperti esterni, che tuttavia non si possono sostituire alla delegazione di parte pubblica trattante nella conduzione del negoziato”.
    Ne consegue che il dirigente può portarsi in contrattazione i propri esperti, ma a due condizioni:
    il consulente deve limitarsi a fornire i pareri che gli vengono richiesti; non interviene direttamente nella trattativa, e tanto meno può sostituire il dirigente;
    l’utilizzo del consulente non può comportare alcuna spesa da parte dell’amministrazione (e tanto meno a carico delle risorse contrattuali, destinate esclusivamente al personale della scuola), per cui gli eventuali compensi sono esclusivamente a carico del dirigente.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08







    Il dirigente può far partecipare alla contrattazione di istituto consulenti esterni?
    Sono una RSU eletta in una scuola media. Il dirigente si presenta alle riunioni conclusive della contrattazione con un avvocato, presentandolo come suo consulente. Può farlo?

    Gli incontri con il dirigente per la contrattazione devono essere verbalizzati?
    Ad ogni riunione per la contrattazione di istituto sorge la questione del verbale, che nessuno vuole fare. Un incontro senza verbale è valido?
    Gli incontri con il dirigente per la contrattazione devono essere verbalizzati?

    Ad ogni riunione per la contrattazione di istituto sorge la questione del verbale, che nessuno vuole fare. Un incontro senza verbale è valido?

    Gli unici verbali obbligatori sono quelli che riguardano la riunione finale per la sottoscrizione del contratto e gli accordi di interpretazione autentica. Per tutti gli altri incontri, le parti possono decidere come meglio credono.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08






    E’ possibile che il dirigente rifiuti di finanziare con il fondo di istituto un progetto previsto dall’art. 88 del CCNL?
    Da due anni sono responsabile del “Progetto Teatro” che – sovvenzionato dal Comune - coinvolge un gruppo di alunni che imparano a recitare poesie e testi teatrali con l’aiuto di due attori professionisti.
    E’ possibile che il dirigente rifiuti di finanziare con il fondo di istituto un progetto previsto dall’art. 88 del CCNL?

    Da due anni sono responsabile del “Progetto Teatro” che – sovvenzionato dal Comune - coinvolge un gruppo di alunni che imparano a recitare poesie e testi teatrali con l’aiuto di due attori professionisti.
    Questo anno, poiché il Comune non è in grado di erogare la sovvenzione, ho chiesto il finanziamento a carico del fondo di istituto, ma il dirigente dice che bisogna incrementare le attività di recupero per gli alunni con debiti formativi e le risorse del fondo non bastano. Come posso difendere un mio diritto e come faccio a “licenziare” i due attori che contavano sul compenso ricevuto lo scorso anno?


    Ogni docente ha il diritto di proporre attività per la qualificazione e l’ampliamento dell’offerta formativa, che però possono essere retribuite con il fondo di istituto “compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili” (art. 88, c. 1 del CCNL). Quanto alla priorità da attribuire ai corsi di recupero, il dirigente ha pienamente ragione perché –con tutto il rispetto per il “Progetto teatro”- la preparazione e l’ammissione alla classe successiva degli alunni costituiscono il primo e fondamentale impegno della scuola. Quanto alla comprensibile preoccupazione per il compenso che verrebbe meno ai due attori, consideri che con il fondo di istituto non è possibile retribuire persone estranee al comparto scuola, per cui non restano che due soluzioni:
    1. trovare un altro “sponsor” disposto a finanziare il progetto;
    2. verificare la disponibilità delle famiglie interessate al “Progetto Teatro” a versare un contributo volontario almeno per retribuire i due attori estranei al comparto.


    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08






    Il contratto di istituto può stabilire compensi diversi da quelli previsti nel CCNL?
    Il CCNL stabilisce che le attività aggiuntive di insegnamento sono retribuite con euro 35 orarie. Abbiamo calcolato che tutte le iniziative previste nel POF della mia scuola comportano una spesa superiore all’importo del fondo.
    Il contratto di istituto può stabilire compensi diversi da quelli previsti nel CCNL?

    Il CCNL stabilisce che le attività aggiuntive di insegnamento sono retribuite con euro 35 orarie. Abbiamo calcolato che tutte le iniziative previste nel POF della mia scuola comportano una spesa superiore all’importo del fondo.
    E’ possibile nel contratto di istituto portare il compenso a 25 euro per poter attuare tutte le attività deliberate?

    Il contratto di istituto non può modificare le norme del CCNL. Le attività del POF devono essere deliberate nel limite delle risorse disponibili. Se i soldi non bastano, il collegio dei docenti rivede il Piano, eliminando o riducendo alcune attività in modo che tutte le iniziative possano essere retribuite secondo le tabelle allegate al CCNL.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08







    Il servizio notturno si paga solo nei convitti?
    Sono un collaboratore scolastico. Il mio istituto ha un’ Aula Magna che spesso viene utilizzata per iniziative rivolte agli adulti che in molti casi finiscono oltre le ore 23. I collaboratori scolastici impegnati nel servizio hanno chiesto il compenso per l’orario notturno, ma il segretario dice che è previsto solo per il personale dei convitti.


    Il servizio notturno si paga solo nei convitti?

    Sono un collaboratore scolastico. Il mio istituto ha un’ Aula Magna che spesso viene utilizzata per iniziative rivolte agli adulti che in molti casi finiscono oltre le ore 23. I collaboratori scolastici impegnati nel servizio hanno chiesto il compenso per l’orario notturno, ma il segretario dice che è previsto solo per il personale dei convitti.

    I turni notturni (che iniziano alle ore 22 e terminano alle ore 6 del giorno successivo) rientrano normalmente nell’orario di lavoro del personale dei convitti, ed è logico che il contratto ne parli con riferimento a questo specifico personale.
    Questo non vuol dire che nelle scuole sia vietato protrarre le attività oltre le ore 22: iniziative rivolte agli adulti o l’organizzazione di un pubblico dibattito rientrano nelle normali competenze di una scuola autonoma. Il collaboratore interessato ha due possibilità di farsi riconoscere un compenso:
    se il servizio rientra nell’orario obbligatorio, si possono utilizzare le risorse definite nell’art. 47 del CCNL per riconoscere incarichi specifici e attività del personale ATA che comportano particolare disagio;
    se il servizio dopo le ore 22 è svolto in aggiunta all’orario di lavoro obbligatorio, il collaboratore ha diritto ad euro 14,50 orarie, come è stabilito nella tabella 6 allegata al CCNL.

    Le risposte sono state fornite avendo a riferimento i seguenti testi contrattuali:
    CCNL per il quadriennio 2006-2009 sottoscritto il 29-11-07
    CCNL per il biennio economico 2008-2009 sottoscritto il 23-1-09
    Sequenza relativa agli art. 85 e 90 (Fondo di istituto) sottoscritta il 8-4-08
    Sequenza relativa all’art. 62 (Personale ATA) sottoscritta il 28-7-08


    Edited by rsustaff - 11/12/2013, 20:23
     
    .
  12. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Fondo istituto. Assegnato oggi alle scuole fondi MOF accordo 26 novembre, pari al 50% circa del totale. Il testo della nota inviata alle scuole




    Come già preannunciato da questa redazione, sono state assegnate le somme delle risorse disponibili per l'a.s. 13/14, € 521.036.414,04, pari al 50% del totale. In percentuale l'assegnato rispetto alla disponibilità rappresenta il 52,94%. Considerando che l'importo per le ore eccedenti sarà assegnato per intero.

    I soldi stanziati riguardano:

    Fondo delle istituzioni scolastiche. (La nota ricorda che secondo l'art2 comma 5 del CCNL 13-3-13 si deve dare priorità nella contrattazione al finanziamento delle attività di recupero della scuola secondaria di secondo grado)
    le funzioni strumentali
    gli incarichi specifici del personale ATA,
    le ore eccedenti

    Nulla ancora per le attività complementari di Educazione fisica, per le quali si attende una nota specifica.

    Con comunicazione successiva la Direzione Generale potrà disporre eventuali integrazioni per le misure incentivanti per i progetti relativi alle aree a rischio.

    Il resto sarà assegnato in un secondo momento, dal momento che una parte di essi sarà utilizzata per pagare gli scatti stipendiali.

    Ricordiamo, infatti, che per recuperare gli scatti stipendiali 2012 (bloccati dal Governo Monti) saranno utilizzati i risparmi dei tagli 2012 (pari a 120 i milioni) e un taglio al MOF: mancano all'appello mancano ancora 230 milioni
    La nota inviata alle scuole

    Oggetto: Istruzioni per la predisposizione del Programma Annuale per l'e.f. 2014.

    Si comunica, ai sensi dell'art. 2 comma 7 del D.I. n. 44/2001, che la risorsa finanziaria assegnata a codesta scuola per l'anno 2014, periodo gennaio-agosto, è pari ad euro .... Tale risorsa è stata calcolata sulla base del decreto ministeriale n. 21/2007 (DM21/07) per il periodo gennaio-agosto 2014 e potrà essere oggetto di integrazioni e modificazioni come da paragrafi seguenti.

    La quota riferita al periodo settembre-dicembre 2014 sarà oggetto di successiva integrazione, per consentire una ordinata gestione dei dimensionamenti.

    La risorsa finanziaria di euro... deve essere iscritta in entrata (mod. A) in conto competenza all'aggregato "02 Finanziamento dallo Stato", voce "01 Dotazione Ordinaria" (cfr. art. 1 comma 2 D.I. n. 44/2001).

    Fermo restando l'ammontare della risorsa pari, come detto, ad euro 5.616,00, si informa che la stessa è stata determinata, in applicazione del DM21/07, sulla base dei parametri dimensionali e di struttura ivi previsti, come segue:

    (ad esclusione delle scuole della Sicilia) euro ... quale quota fissa per istituto (tabella 2 Quadro A);
    (ad esclusione delle scuole della Sicilia) euro ... quale quota per sede aggiuntiva (tabella 2 Quadro A);
    (ad esclusione delle scuole della Sicilia) euro ... quale quota per alunno (tabella 2 Quadro A);
    (ad esclusione delle scuole della Sicilia) euro ... quale quota per alunno diversamente abile (tabella 2 Quadro A);
    euro 0,00 solo alle scuole individuate quali capofila all'interno del proprio ambito territoriale di revisione dei conti (art. 3 comma 5 DM21/07). Tale somma corrisponde al 90% (cfr. art. 6 comma 3 del decreto legge 78/2010) del compenso massimo annuo ai revisori secondo la normativa previgente. Dal 2011 il compenso spettante ai revisori è infatti ridotto del 10% ed è pari ad euro 1.629 = 1.810 x 0,9. Il rimanente 10% viene versato alle entrate dello Stato direttamente da questa Direzione Generale. Le spese di missione, da ripartire tra le
    scuole comprese nell'ambito, sono coperte con l'assegnazione complessiva per il funzionamento.

    CONTRATTI DI PULIZIA ED ALTRE ATTIVITA' AUSILIARIE. CONTRATTI DI CO.CO.CO. PER LE ATTIVITA' TECNICHE E DI SEGRETERIA

    Ai sensi dell'art. 31 comma 4 del D.I. n. 44/2001 e dell'art. 58 comma 5 del DL 69/2013, la risorsa finanziaria comprende anche:

    (solo per le scuole con posti di collaboratore scolastico accantonati in organico di diritto) euro 0,00 quale quota per l'acquisto di servizi non assicurabili col solo personale interno, causa parziale accantonamento dell'organico di diritto dei collaboratori scolastici per il periodo gennaio-giugno 2014. Tale somma potrà essere integrata, per il periodo successivo, come da paragrafo "Eventuali integrazioni …”.

    Ai sensi dei citati art. 31 D.I. 44/2001 e art. 58c5 DL 69/2013, le istituzioni scolastiche ed educative il cui organico di diritto dei collaboratori scolastici non presenti posti accantonati non possono acquistare servizi di pulizia od altri ausiliari. Dette funzioni debbono essere svolte integralmente, nel caso in questione, dal personale dipendente.

    Le istituzioni il cui organico di diritto dei collaboratori scolastici presenti invece posti accantonati, dovranno individuare il contraente dal quale acquistare il servizio di pulizia ed altri ausiliari come di seguito specificato:

    nel caso in cui sia attiva, nel territorio di riferimento, la convenzione-quadro Consip "Servizi di pulizia ed altri servizi per le scuole ed i centri di formazione", allora ai sensi dell'art. 1 comma 449 della legge 296/2006 è obbligatorio approvvigionarsi esclusivamente ricorrendo alla convenzione medesima. Alla data corrente, 5/12/2013, la convenzione è attiva nelle regioni Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto. Le istituzioni di codeste regioni hanno ricevuto istruzioni al riguardo con la nota n. 8139/2013 e successive integrazioni. Man mano verranno attivati ulteriori lotti della convenzione si provvederà a darne comunicazione;
    nel caso in cui non sia ancora attiva la convenzione-quadro Consip “Servizi di pulizia ed altri servizi per le scuole ed i centri di formazione”, cioè alla data del 5/12/2013 in tutte le regioni escluse Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Veneto, si dovrà acquistare il servizio, fermo restando il citato limite di spesa di euro 0,00 per il periodo gennaio-giugno 2014, come risultante dal'applicazione dell'articolo 58, commi da 4 a 6, del decreto legge 21.6.2013, n. 69, seguendo le istruzioni che saranno diffuse con apposita nota.

    La risorsa finanziaria assegnata per l'anno 2014 comprende altresì:

    (solo per le scuole con posti di assistente amministrativo e/o tecnico accantonati in organico di diritto) euro 0,00 quale quota per la remunerazione dei soggetti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, in servizio a seguito dell’applicazione del Decreto Interministeriale 66/2001, per il periodo gennaio-agosto 2014. Tale somma sarà essere integrata, per il periodo successivo, come da paragrafo "Eventuali integrazioni ...";

    ASSEGNAZIONE PER LE SUPPLENZE BREVI E SALTUARIE

    La somma di euro 19.291,64, ulteriore rispetto le risorse di cui ai precedenti paragrafi, costituisce l’assegnazione base per le supplenze brevi e saltuarie al netto degli oneri riflessi a carico dell'Amministrazione e dell'IRAP (lordo dipendente). Detta assegnazione è stata determinata sulla base di quanto disposto dal DM21/07.

    In applicazione dell'art. 7, comma 38, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, ("spending review"), convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha esteso il cd. Cedolino Unico anche alle citate supplenze, detta somma di euro 19.291,64 non deve essere prevista in bilancio, nè, ovviamente, accertata.
    Si informa inoltre che, diversamente da quanto comunicato con la nota recante indicazioni per la predisposizione del Programma Annuale 2013, codesta istituzione scolastica dovrà continuare a provvedere alla liquidazione delle spettanze nel corso del 2014. Una volta portato a compimento il necessario adeguamento dei sistemi informativi di questo Ministero e del Ministero dell'economia e delle finanze sarà possibile utilizzare gli strumenti di liquidazione dei compensi del service NoiPA. Sarà cura di questa Direzione fornire ulteriori informazioni al riguardo nel prossimo futuro.

    ASSEGNAZIONE PER GLI ISTITUTI CONTRATTUALI

    In data 26 novembre 2013 il Ministero e le OO.SS. rappresentative del comparto Scuola hanno siglato una intesa per l’assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali di una quota parte delle risorse disponibili per il Miglioramento dell’Offerta Formativa per l'a.s. 2013/2014.

    In base a tale intesa si comunica che la risorsa complessivamente disponibile, per il periodo gennaio-agosto 2014, per la retribuzione accessoria è pari ad euro 19.573,71 lordo dipendente, così suddivisi:

    euro ... lordo dipendente per il Fondo delle istituzioni scolastiche; al riguardo si rammenta che l'art. 2 comma 5 del CCNL 13/3/13 dispone che in sede di contrattazione delle risorse si debba garantire “un adeguato finanziamento delle attività di recupero delle scuole secondarie di secondo grado atto a soddisfare i fabbisogni” nonchè "un adeguato finanziamento per i turni notturni, festivi e notturno/festivi del personale educativo dei convitti e degli educandati, atto a garantire l'attuale funzionalità dei relativi servizi";;
    euro ... lordo dipendente per le funzioni strumentali all'offerta formativa;
    euro ... lordo dipendente per gli incarichi specifici del personale ATA;
    euro ... lordo dipendente per la remunerazione delle ore eccedenti l’orario settimanale d'obbligo effettuate in sostituzione di colleghi assenti.

    Circa le attività complementari di educazione fisica e le ore eccedenti svolte dai coordinatori provinciali dei relativi progetti, si provvederà all'assegnazione con successive note. Al riguardo si rammenta che la citata intesa del 26 novembre 2013 prevede che l'erogazione delle risorse in questione sia subordinata all'effettiva realizzazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva, come attestata dalla Direzione generale per lo studente. Si raccomanda pertanto di trasmettere i dati relativi come da indicazioni che verranno date dalla competente D.G. per lo Studente.

    Con comunicazioni successive, questa Direzione generale potrà disporre eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria di cui sopra anche per le misure incentivanti per i progetti relativi le aree a rischio (cfr. art. 6 CCNL 29/11/2007), nonchè al Fondo delle Istituzioni Scolastiche, limitatamente alle scuole ove prestino servizio dipendenti cui spetta l'indennità di bi-trilinguismo o il DSGA titolare sia sostituito per l'intero anno scolastico, ferma restando la liquidazione delle indennità di bi-trilinguismo e di direzione parte variabile del DSGA come determinata dal contratto a carico del FIS.

    EVENTUALI INTEGRAZIONI E MODIFICHE ALLA RISORSA FINANZIARIA PER IL PA14

    Con comunicazioni successive, questa Direzione generale potrà disporre eventuali integrazioni alla risorsa finanziaria di cui sopra. In particolare, potranno essere disposte integrazioni, da accertare nel bilancio secondo le istruzioni che verranno di volta in volta impartite:

    in generale, per il periodo settembre-dicembre 2014;
    (solo per le scuole con posti accantonati nell'organico di diritto dei collaboratori scolastici) per la remunerazione dei servizi di pulizia ed altri ausiliari da acquistare a copertura di quelli non assicurabili mediante il solo
    personale interno a causa del parziale accantonamento dell'organico di diritto dei collaboratori scolastici, per il periodo settembre-dicembre 2014;
    (solo per le scuole con posti accantonati nell'organico di diritto degli assistenti amministrativi/tecnici) per la remunerazione dei soggetti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, in servizio a seguito dell'applicazione del Decreto Interministeriale 66/2001, per il periodo settembre-dicembre 2014;
    per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 440/1997 sulla base del decreto ministeriale di cui all'articolo 1, comma 601, della legge 296/2006 per l’e.f. 2014;
    per l'alternanza scuola-lavoro sulla base del decreto ministeriale di cui all'articolo 1, comma 601, della legge 296/2006 per l'e.f. 2014;
    per le misure incentivanti per i progetti relativi le aree a rischio (cfr. art. 9 CCNL 29/11/2007);
    per le attività; complementari di educazione fisica;
    per il Fondo delle Istituzioni Scolastiche, in aggiunta alla somma di cui al paragrafo precedente, limitatamente alle scuole ove prestino servizio dipendenti cui spetta lindennità di bi-trilinguismo o il DSGA titolare sia sostituito per l'intero anno scolastico, ferma restando la liquidazione delle indennità di bi-trilinguismo e di direzione parte variabile del DSGA come determinata dal contratto a carico del FIS.;
    per i corsi di recupero, in aggiunta al FIS, per consentire anche l'affidamento di incarichi al personale esterno impiegato per lo svolgimento dei corsi medesimi sulla base del decreto ministeriale di cui all'articolo 1, comma 601, della legge 296/2006 per l'e.f. 2013 e fermo restando che in sede di contrattazione d'istituto occorre garantire in ogni caso, a valere sulle risorse di cui al paragrafo precedente, "un adeguato finanziamento delle attività di recupero delle scuole secondarie di secondo grado atto a soddisfare i fabbisogni"; (cfr. art. 2 comma 5 del CCNL 13/3/13).

    Ulteriori risorse finanziarie potranno essere assegnate anche a cura di Direzioni Generali diverse dalla scrivente, per altre esigenze (es. PON, eccetera).

    Inoltre, questa Direzione generale comunicherà eventuali ulteriori somme, integrative della dotazione finanziaria di euro 19.291,64 come sopra assegnata per le supplenze brevi e saltuarie che non dovranno essere previste in bilancio nè tantomeno accertate.

    Infine, si rimanda alle note recanti indicazioni per la predisposizione del Programma Annuale 2011, 2012 e 2013 le cui istruzioni di carattere generale circa le entrate, le spese e la gestione finanziaria si intendono integralmente richiamate, nei limiti della compatibilità di quanto da esse previsto con la legislazione vigente.

    IL DIRETTORE GENERALE
     
    .
  13. rsustaff
     
    .

    User deleted


    In qualche scuola vorrebbero risparmiare sui coordinatori di classe


    di Lucio Ficara
    14/12/2013
    Il taglio sul FIS non risparmia nulla e nessuno. In diverse scuole si sta già pensando a come fare per risparmiare sui compensi. Il rischio sono le dimissioni da incarichi decisivi insopprimibili.
    La notizia è di quelle che fa rumore e preoccupa soprattutto i coordinatori di classe di talune scuole. Infatti visto il gravoso taglio del Mof di 350 milioni di euro, attuato per permettere di sbloccare gli scatti di anzianità del personale scolastico per il 2012, si riducono gli spazi contrattuali, ancora di più rispetto all’anno scolastico passato, tanto da dovere prendere la decisione di ridurre e tagliare, dall’elenco dei compensi, alcune voci, anche di particolare importanza.
    Ci giunge l’indiscrezione dall’interno di alcune scuole che si stanno facendo i conti sul cosa tagliare, per fare quadrare i conti. Una delle voci incriminate, ma che noi riteniamo indispensabile, per il buon funzionamento delle scuole, è la voce di pagamento dei coordinatori di classe.
    Questi sono figure delegate del dirigente scolastico, che si occupano di seguire tutto l’andamento burocratico-amministrativo di una data classe. I coordinatori di classe, svolgono anche il compito di presiedere il consiglio di classe, in assenza del dirigente, che non avendo il dono dell’ubiquità è spesso indisponibile a seguire i consigli di classe e a volte anche gli scrutini. Il coordinatore è una sorta di punto di riferimento per i problemi che sorgono all’interno della classe. È responsabile degli esiti del lavoro del consiglio ed è facilitatore di rapporti fra i docenti.
    Per questo compito di delega, che comunque risulta particolarmente gravoso, soprattutto nei periodi di scrutini, il coordinatore viene retribuito, secondo la tabella 5 allegata al contratto scuola, riferita alla voce ore aggiuntive non di insegnamento, il compenso di 17,50 euro lordi l’ora.
    Di solito nei contratti integrativi d’Istituto, si prevede un pacchetto annuale per ogni coordinatore di 20 ore, quindi per un importo lordo complessivo di 350 euro l’anno. Una scuola con 60 classi, spende per questa figura, circa 21mila euro lordi. Se le scuole dovessero decidere di risparmiare sui compensi dei coordinatori, sarebbe scontato un naturale effetto dimissioni dal ruolo di coordinatore da parte di molti docenti incaricati.
    Ma è possibile contravvenire alla delega che il dirigente scolastico fa al docente coordinatore di classe? Il docente coordinatore è sicuramente non obbligato, per le norme contrattuali vigenti, ad eseguire tutto il lavoro che attiene per esempio alla raccolta delle programmazioni didattiche, alla stesura del documento del consiglio di classe, a curare i rapporti, in casi di particolare difficoltà didattico-disciplinare, con i genitori degli alunni della classe, alla raccolta di documentazione per il conteggio delle assenze, e per il conteggio, nel caso delle scuole secondarie di secondo grado, dei crediti scolastici, alla compilazione dei moduli per le comunicazioni alle famiglie e altro ancora.
    Quindi, poiché tutti i compiti suddetti non sono disciplinati dall’art. 29 del CCNL scuola nella parte che attiene agli obblighi delle funzioni delle attività funzionali all'insegnamento, il docente coordinatore può dimettersi dall’espletare questi compiti, mentre potrebbe avere l’obbligo, ma per questo c’è una certa ambiguità normativa, come se fosse un ordine di servizio a presiedere il consiglio di classe come delegato del dirigente scolastico. La cosa stupefacente è quella che si possa pensare di obbligare, con ordini di servizio, i coordinatori a lavorare gratis, perché alle scuole sono state tolte risorse importanti. Speriamo che nessuna scuola avanzi realmente questa surreale ipotesi di taglio di spesa.
     
    .
  14.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Per pagare gli scatti si prosciuga il fondo d’istituto


    di Lucio Ficara
    18/01/2014
    La "linea" è ormai chiara, se si continua su questa strada il fondo di istituto sparirà del tutto e rimarranno, forse, pochi spiccioli solo per collaboratori del dirigente e funzioni strumentali. Il conto alla rovescia è iniziato. I funerali dell'autonomia sono certi, manca solo di conoscerne la data.
    Il pagamento degli scatti d’anzianità degli insegnanti o la tutela del fondo d’istituto per il miglioramento dell’offerta formativa? Questa è una domanda che nasce dal fatto che il governo ha deciso di mettere sui piatti di una bilancia due capitoli di spesa importanti per il nostro sistema scolastico, per i quali uno dei due dovrebbe prevalere necessariamente sull’altro.
    È giusto dire che gli scatti di anzianità sono una parte salariale molto importante per gli insegnanti, che non hanno altro modo di avanzare in carriera. Infatti ancora oggi i docenti progrediscono in carriera unicamente attraverso il riconoscimento dell’anzianità di servizio, che è stata garantita da precisi accordi sindacali risalenti al gennaio 2009.
    È utile ricordare che la Flc-Cgil è stato l’unico sindacato che non sottoscrisse quell’accordo economico del contratto scuola, dichiarando che l’accordo non adeguava gli stipendi all’inflazione reale e riduceva il fondo d’istituto delle scuole. Da allora fino ad oggi, le politiche governative dei vari esecutivi che si sono succeduti, hanno bloccato gli scatti di anzianità per alcuni anni, per poi sbloccarli utilizzando le risorse dei risparmi di spessa disposti dall’art.64 della legge n. 133/2008 e le risorse destinate alle scuole per garantire il miglioramento dell’offerta formativa.
    Prelevare sodi dai fondi destinati per il miglioramento dell'offerta formativa per garantire lo sblocco degli scatti di anzianità sta diventando un vero e proprio problema che sta determinando un pesante peggioramento delle condizioni di lavoro del personale, un evidente abbassamento della qualità dell’offerta formativa, oltre alla riduzione del salario accessorio nelle tasche dei docenti.
    Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 17 gennaio 2014, consentirà a tutto il personale scolastico che era scattato nel 2013 per effetto del blocco dell’anno 2012, di non restituire al mittente gli aumenti stipendiali ricevuti a gennaio 2013 o a settembre 2013 di mantenere la classe stipendiale raggiunta con tale scatto.
    Una toppa messa dal Governo all’ultimo secondo, che comunque vedrà reperire le risorse sempre dai risparmi di spesa ai sensi dell’art. 64 legge n. 133/2008, ma anche da una ulteriore decurtazione del fondo per il miglioramento dell'offerta formativa.
    Quindi, da quanto emerge dal decreto sugli scatti, sembrerebbe che si continuano ad utilizzare le risorse destinate per il funzionamento delle scuole autonome, senza prevedere stanziamenti finanziari aggiuntivi volti a garantire la validità dell'anno 2012 per l’avanzamento di carriera del personale scolastico.
    In buona sostanza si pagano gli scatti ma si prosciuga il fondo d’istituto, rischiando di mandare in corto circuito l’organizzazione del lavoro delle scuole. Per comprendere le dimensioni economiche del problema di cui stiamo parlando, è utile sapere che per sanare il mancato pagamento degli scatti del 2012 serviranno 490 milioni di euro. I tre quarti di questi soldi, cioè circa 370 milioni di euro saranno prelevati obtorto collo dal cosiddetto Mof, che rappresenta linfa vitale per rendere una scuola veramente autonoma.
    I dirigenti scolastici stanno incominciando a protestare seriamente, contro questi tagli continui alle risorse della scuola, lamentando anche l’impossibilità di potere chiudere i contratti integrativi di istituto con le Rsu, per l’incertezza che regna sovrana sulla precisa entità del fondo d’istituto, che è diventato ormai, con grande dispiacere di tutti, il bancomat governativo per sanare la norma dello sblocco degli scatti di anzianità.
     
    .
  15. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Il Miur rende noti gli importi del Mof 2013/14


    di P.A.
    28/01/2014
    Il Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR ha pubblicato le quote del MOF 2013/2014 assegnate a ciascuna istituzione scolastica
    Prendiamo la notizia dal sito della Flc-Cgil. Gli importi sono suddivisi in 4/12 e 8/12 e, nel dettaglio, indicano le somme spettanti per Fondo di Istituto, Funzioni Strumentali, Incarichi Specifici e Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.
    Manca, sottolinea Flc, la quantificazione delle somme spettanti per i progetti di avviamento alla pratica sportiva, mentre si tratta solo della parte dei fondi spettanti per l’anno scolastico in corso.
    Inoltre, sottolinea il sindacato, ancora una volta le scuole si trovano, ad anno scolastico ormai avanzato, a dover fare i conti con l’impossibilità di programmare tutte le attività afferenti al Piano dell’Offerta Formativa.
    Nell’incontro di oggi, 28 gennaio, con il Ministro Carrozza, la Flc-Cgil chiederà conto e ragione di questa scelte volte all’impoverimento per i lavoratori e per i Pof di istituto.

    Finanziamenti alle scuole: il MIUR rende noti gli importi del MOF 2013/2014
    Il Ministero comunica i fondi contrattuali determinati con l’Intesa del 26 novembre 2013. Ancora nessuna certezza su tempi e ammontare del saldo.


    28/01/2014


    Finanziamenti alle scuole: assegnata una quota parte del MOF 2013/2014
    Programma Annuale 2014: inviata alle scuole la nota del MIUR

    Con un avviso del 27 gennaio 2014 il Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR ha pubblicato le quote del MOF 2013/2014 assegnate a ciascuna istituzione scolastica.

    Gli importi, determinati sulla base dei parametri dell’Intesa del 26 novembre 2013, sono suddivisi in 4/12 e 8/12 e, nel dettaglio, indicano le somme spettanti per Fondo di Istituto, Funzioni Strumentali, Incarichi Specifici e Ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti. Manca invece la quantificazione delle somme spettanti per i progetti di avviamento alla pratica sportiva, che saranno comunicati solo al termine della rilevazione predisposta dalla Direzione Generale dello Studente.

    Si tratta solo della parte dei fondi spettanti per l’anno scolastico in corso, già comunicata alle scuole con le due note del 4 dicembre (con cui è stata assegnata una quota parte) e del 12 dicembre (nota sul Programma annuale 2014).

    Per il secondo anno consecutivo le scuole si trovano, ad anno scolastico ormai avanzato, a dover fare i conti con l’impossibilità di programmare tutte le attività afferenti al Piano dell’Offerta Formativa perché non sono stati indicati tempi certi per la comunicazione del saldo spettante.

    Da tempo la FLC sta sollecitando il MIUR ad assegnare alle scuole le somme spettanti per l’a.s. 2013/2014, ribadendo la sua assoluta indisponibilità ad avallare ogni ulteriore decurtazione del MOF per finanziare il ripristino degli scatti 2012.

    Oggi 28 gennaio, nell’incontro con il Ministro Carrozza, chiederemo risposte concrete e un radicale ripensamento delle scelte che hanno già prodotto un insostenibile impoverimento per i lavoratori e per i Pof di istituto.

    L'impegno a difesa dei finanziamenti pubblici all'offerta formativa continua e prosegue con la mobilitazione di tutte le categorie professionali della scuola (Docenti, Ata e Dirigenti).

    Avviso 27 gennaio 2014, AOODGPFB Prot. n. 917

    Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
    - Direzione Generale per la Politica Finanziaria e per il Bilancio

    Oggetto: A.S. 2013/2014-MOF lordo Stato e lordo dipendente

    In riferimento all’oggetto si rendono noti gli importi del MOF lordo Stato e lordo dipendente per l’a.s. 2013/14 finalizzati a retribuire gli Istituti contrattuali del personale del comparto scuola.
    Il file del MOF 2013/14, comprensivo dei parametri di riferimento citati nell’Intesa del 26 novembre 2013 e relativo calcolo, evidenzia gli importi sia dei 4/12 riferiti al periodo settembre dicembre 2013 e sia degli 8/12 del periodo gennaio-agosto 2014. Dette somme riguardano il fondo d’istituto, le funzioni strumentali, gli incarichi specifici e le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti.
    Si conferma, infine, che gli importi dei progetti della c.d. pratica sportiva saranno assegnati a conclusione della rilevazione predisposta dalla competente Direzione Generale dello Studente.

    IL Dirigente
    f.to Elisabetta Davoli
     
    .
27 replies since 26/11/2013, 07:17   358 views
  Share  
.