CERTIFICAZIONE ANTIPEDOFILIA

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    Il 7 prossimo c’è il certificato antipedofilia


    di Pasquale Almirante
    04/04/2014
    La caccia al pedofilo si trasforma in caccia al certificato. Chi ha a che fare con minori deve esibirlo, forse, perché c’è un’altra legge che lo impedisce
    L’obbligo scatterebbe il 7 aprile prossimo, in ottemperanza al decreto legislativo n. 39 del 4 marzo 2014, intitolato “Attuazione della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile”.
    Lo scopo è quello di aumentare le pene per i pedofili, aggiornare la normativa ai tempi, inasprire le sanzioni per i maniaci via internet.
    Tuttavia è l'articolo 2 che dà la caccia al pedofilo perché stabilisce l'obbligo per chi dirige strutture frequentate da minori di chiedere il certificato penale dei suoi collaboratori: “Il certificato penale deve essere richiesto dal soggetto che intenda impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l'esistenza di condanne per taluno dei reati di cui agli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale”, cioè tutti i reati di pornografia, prostituzione, adescamento e violenza ai danni di minori. Data di entrata in vigore, 6 aprile.

    Nel certificato penale infatti, se c’è una condanna per pedofilia, risulta e così il dipendente verrebbe tenuto lontano proprio dalle sue vittime e infatti la norma riguarda gli allenatori di tutti gli sport, ma anche le maestre, le catechiste e così via, tutti coloro insomma che quotidianamente svolgono il loro lavoro a contatto con bambini.
    A procurarsi il certificato antipedofilia è però il datore di lavoro a cui si fa obbligo di chiedere ai tribunali il certificato, cosa che non può fare perché si fa a lui divieto di acquisire informazioni simili sui dipendenti. 
E infatti se il datore di lavoro ottenesse il certificato di un dipendente, scoprirebbe anche tutti i fatti suoi, comprese condanne che nulla hanno a che fare con i ragazzini.
    E in più, come si fa a sapere se veramente quel datore di lavoro vuole assumere il soggetto per cui chiede il certificato penale o non solo per frugare nella sua vita privata?
    Così tutte le associazioni che hanno a che fare con i bambini, ma in teoria anche le scuole, non sanno che fare, anche se pare che per il momento non se ne faccia proprio nulla o almeno entro il prossimo 7 aprile.

    Ma nella scuola chi dovrà richiedere i certificati penali? E chi li pagherà?


    di P.A.
    04/04/2014
    Sereni, a pagare i certificati sarà la scuola, visto che l’obbligo di richiederli è fatto al datore di lavoro
    Per i supplenti temporanei il datore di lavoro è il preside. Stesso discorso, almeno per quanto riguarda la sicurezza, per i supplenti annuali e i per docenti di ruolo.
    Lo chiarisce, come abbiamo già anche noi specificato, anche Repubblica che sottolinea: “il dirigente scolastico che fra tre giorni non avesse provveduto a richiedere i certificati del casellario giudiziario di tutti gli insegnanti e di tutti i bidelli della scuola, se colto in fallo da un eventuale controllo, rischia una sanzione amministrativa che oscilla tra i 10mila e i 15mila euro. Restano comunque mille dubbi sull'applicazione della norma, almeno a scuola. Il personale tecnico e amministrativo è anch'esso soggetto alla norma? Quanto costerà ai dirigenti scolastici richiedere tutte le certificazioni in questione? E' previsto un finanziamento ad hoc o i dirigenti scolastici saranno costretti ad aumentare il "contributo volontario" richiesto alle famiglie?
    Forse una circolare esplicativa del ministero dell'Istruzione potrebbe aiutare i presidi che da lunedì vivranno con la scure sulla testa dei controlli antipedofili. L'ennesima tegola sulla testa degli ignari dirigenti scolastici italiani che ormai da qualche anno sono i capri espiatori di tutte le inefficienze che si verificano nella scuola italiana”.
     
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4 replies since 4/4/2014, 19:10   303 views
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