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Giannini. Ok scatti 2012, adesso più soldi alle scuole: 1,5 mld
Il Ministro Giannini ha inviato un comunicato alla nostra redazione con il quale elogia quanto avvenuto oggi all'ARAN circa l'accordo per il pagamento degli scatti stipendiali del 2012, ma lancia la sua personale sfida per integrare il MOF.
"Con l'accordo siglato oggi - ha affermato la Giannini - si scongiura definitivamente la possibilità che il personale debba restituire, a causa di un pasticcio burocratico ereditato dal passato, somme già percepite. Il governo ha dunque mantenuto uno dei primi impegni presi dopo il suo insediamento". Scatti stipendiali. Saranno pagati quelli del 2012. Vediamo le cifre e cosa c'è nell'accordo
Ma ciò non basta al Ministro e rilancia "Ora dobbiamo lavorare per integrare il Fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa in parte utilizzato proprio per coprire gli scatti".
Ricordiamo, infatti, che parte dei fondi utilizzati per il pagamento degli scatti stipendiali al personale della scuola sono stati presi proprio dal fondo di istituto, dal quel fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa che in questi anni ha fatto da banca per gli scatti del personale della scuola e adesso anche per le posizioni economiche ATA.
Il Ministro ha più volte affermato di voler riportare il fondo di istituto ai suoi antichi splendori, quando, prima dell'avvio dei tagli alla scuola, contava 1,5 miliardi di euro.
Ma il tutto dovrà avere il via da parte del Ministro Padoan con il quale la Giannini aveva anticipato la volontà di incontrarsi per parlare di fondi alle scuole.
Incontro del quale al momento non abbiamo notizie. Ma, con il comunicato di oggi, è chiaro che il Ministro vuole rilanciare la sfida al suo collega del dicastero che tiene i lacci della borsa.
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