Quota96: in pensione sì, ma senza TFS. Poi a rate. Buone notizie per le lavoratrici

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Quota 96, non tutti ci stanno a rinunciare al TFS. Rischio pensionamenti inferiori a 4mila


    Non tutti faranno domanda di pensionamento, dopo anni di lotta per ottenere un diritto, molti saranno costretti a rinunciare. Sembra proprio la storia infinita. Marzana, M5S: "ci rifiutiamo di essere complici".

    Intanto, ricordiamo che l'emendamento approvato al Decreto sulla PA deve ancora passare dalle Force Caudine del Ministero dell'Economia.

    Pare, però, che non dovrebbero esserci problemi, che i finanziamenti che serviranno (416mln di euro) saranno strutturali. Sull'argomento si sono spesi anche il Ministro Giannini, nonché il Ministro Madia. Insomma, pare che ci siamo.

    Ma non è tutto oro quel che luccica. Infatti, i lavoratori che vorranno andare in pensione dovranno rinunciare al TFS, almeno fino a quando non raggiungono i requisiti pensionistici secondo la legge Fornero.

    Già da ieri, sono giunte in redazione delle lettere che ritengono inaccettabile la penalizzazione del TFS, sia per motivi di principio che per motivi economici. Non tutti possono permettersi di rinunciarvi, insomma.

    Inoltre, molti hanno fatto notare che il numero di 4mila (inserito, all'interno dell'emendamento, come massimo per i pensionamenti) in realtà potrebbe non essere raggiunto, dato che molti, nel frattempo, sono già andati in pensione. A ciò bisognerà aggiungere le rinunce.

    Insomma, i numeri reali di quanti posti si libereranno lo sapremo con certezza a fine agosto.

    Sulla questione TFS è intervenuta l'On Maria Marzana, deputata M5S, che così ha commentato: “Sul caso quota 96 esprimiamo soddisfazione ma occorre precisare che il diritto è stato ripristinato solo in parte”.

    Il riferimento è al Trattamento Fine Servizio: "Il M5S ha chiesto, ed ottenuto, la votazione per parti separate dei vari commi componenti l’emendamento - spiega Marzana - e dopo aver votato favorevolmente al riconoscimento del diritto alla pensione, ci siamo astenuti sul comma che posticipa e rateizza con scadenze lontane tra loro l’erogazione del trattamento di fine servizio.

    Riteniamo infatti che le disposizioni normative a cui riferirsi sarebbero dovute essere quelle antecedenti la riforma Fornero. Rifiutiamo di essere complici di questo governo e di questa maggioranza che ha voluto ripristinare parzialmente un diritto trattenendo come cauzione parte dei contributi versati nei decenni di attività lavorativa da questi soggetti."

    Vedi anche

    Approvato emendamento Quota96. Forse è la volta buona. Aggiunto ricalcolo a pensione secondo sistema contributivo per lavoratrici

    Quota96: in pensione sì, ma senza TFS. Poi a rate. Buone notizie per le lavoratrici

    4mila immissioni in più già da quest'anno? Attenzione, perché non ci sono i tempi tecnici
    Iscriviti alla newsletter di OrizzonteScuola!

    Ricevi ogni sera nella tua casella di posta una e-mail con tutti gli aggiornamenti del network di orizzontescuola.it, oppure un'unica e-mail settimanale con gli articoli più importanti.
    Lun, 28/07/2014 - 08:23 - Categoria:

    quota 96

    Versione stampabile
    ads
    rss facebook twitter google+
    ads
    ads
    ads ads

    Argomenti
    anief ATA Concorsi concorso docenti Didattica Dirigenti scolastici Formazione docenti graduatorie ad esaurimento graduatorie di istituto immissioni in ruolo lettere in redazione Mobilità Organici Pensioni Precariato Rassegna stampa Riforme scatti di anzianità Sostegno - Handicap stipendio supplenze tagli TFA - Tirocinio Formativo Attivo Valutazione Varie
    altri argomenti
     
    .
3 replies since 27/7/2014, 10:13   20 views
  Share  
.