Giannini "Punteggi più alti al Sud perché più difficile entrare in ruolo"

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Graduatorie esaurimento. Giannini "Punteggi più alti al Sud perché più difficile entrare in ruolo". A settembre sorprese per le supplenze



    redazione - Il Ministro, durante la sua visita al Caffè della Versiglia di Marina di Pietrasanta, ha affrontato anche il problema degli spostamenti di provincia nelle Graduatorie ad esaurimento. Da settembre stop alla "vergogna delle supplenze annuali".

    Ieri vi abbiamo già riferito delle parole del Ministro Giannini sulla questione dello spostamento dei docenti da una parte all'altra del territorio nazionale, quando ha affermato che qualsiasi divieto sarebbe incostituzionale.

    Ma il Ministro è andato anche oltre, affermando durante il suo intervento che il problema dei punteggi è legato alle diverse condizioni di lavoro dei docenti nelle diverse aree del paese.

    Seguici su FaceBook. Lo fanno già in 123mila

    E' ovvio e risaputo che al Sud entrare in ruolo è molto più difficile, che le liste delle graduatorie sono spesso infinite e che i docenti per avanzare qualche posizione o per mantenerla invariata si sono dovuti affidare a corsi di perfezionamento e master (che fino a prova contraria sono legali e valutabili su tutto il territorio nazionale).

    E, soprattutto, è ovvio che a causa dei tagli sono stati costretti ad andare lontano dalle proprie province per poter lavorare. Con prospettive di rientro spesso ridotte al lumicino, perché a Sud non ci sono neppure i posti per tornare dal Nord, come ha fatto notare la Lega.

    Ed è ancora ovvio e risaputo che i punteggi dei docenti precari del Sud sono, per i motivi di cui sopra, molto più alti di quelli del Nord. E di questo la Giannini ne ha consapevolezza, quando afferma "in realtà molti di questi punti i giovani devono sapere che sono veri, regolari. Perché i tempi di ingresso in ruolo al Sud sono più lunghi: ecco perché giù c'è più punteggio."

    Anche se, afferma di aver chiesto "agli ex provveditorati di certificare che i punteggi dei trasferimenti siano regolari. Se ce ne sono fasulli, non dipende da noi ma dalla procura della repubblica."

    Controlla la tua posizione in graduatoria provvisoria

    Controlli, sì, dei punteggi. I giornali sono pieni di insinuazioni di punteggi gonfiati. In realtà, da quest'anno sono entrate in vigore misure di controlli che prevedono un doppio check: uno alla partenza ed uno all'arrivo. Poi, l'errore è umano e non si può certo pretendere che tutti i punteggi siano corretti.

    Ma il punto è un altro, e questo la Giannini lo sa e lo fa intuire nel suo intervento, "in compenso - afferma - possiamo finirla con la vergogna delle supplenze annuali. E soprattutto a settembre avremo grandi sorprese che vi stupiranno".

    Il riferiento è al Decreto autunnale che a quanto pare è già in lavorazione e che contiene quelle modifiche al reclutamento promesse già ad inizio mandato e che vedranno, con molta probabilità, l'istituzione dell'organico di rete e di un piano straordinario di immissioni in ruolo che punti allo svuotamento delle graduatorie.

    Incrociamo le dita per i docenti precari.

    Graduatorie esaurimento. Giannini: "incostituzionale impedire di lavorare altrove". Pantaleo: "investire al Sud"

    Aggiornamento Graduatorie ad esaurimento 2014/17: controllo punteggi insegnanti trasferiti

    Riforma scuola. Agosto Quota 96, precari (?), concorso (?), valutazione. Autunno scuola media, autonomia, scuola-lavoro


    Iscriviti alla newsletter di OrizzonteScuola!
     
    .
  2. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Ministro Giannini: potenziare e valorizzare il ruolo dell’insegnante, formazione alla pratica del coding

    Immagine Giannini potenziare ruolo insegnante formazione
    di Patrizia Del Pidio - Il ministro Stefania Giannini parla di una forte scelta politica nel tornare a investire nell’istruzione nel potenziare e valorizzare gli insegnanti investendo anche nella loro formazione per quanto riguarda la pratica del coding. Governo prepara grande piano di investimenti, favorire la mobilità studentesca.

    Mobilità studentesca: programmi di studio Erasmus

    Durante un intervento in occasione del festival “Versiliana” a Pietrasanta in provincia di Lucca, ha ribadito, in una intervista rilasciata a Giacomo Lucarini, che un giovane italiano per completare la propria formazione dovrebbe rafforzare la conoscenza delle lingue straniere con un periodo di almeno sei mesi di residenza all’estero. In particolare il ministro parla della coscienza europee deve essere diffusa nei giovani soprattutto, per far comprendere loro che siamo uno Stato federale.

    “La mobilità, per l’Italia, per questo ho fatto il paragone con il servizio militare, è il migliore strumento perché i giovani conoscano altri mondi, altre lingue, altri Paesi e acquisiscano un pezzetto di identità comune europea.” spiega il ministro. Questa conoscenza non può essere imposta, ci tiene a sottolineare la Giannini, poiché non sarebbe né una cosa possibile né tantomeno legittima “però possiamo fare qualcosa che stiamo facendo, cioè, alla fine del semestre nel gruppo dei ministri che si occupano di istruzione superiore, dare una raccomandazione perché tutti i governi incentivino la mobilità con fondi e con uno stimolo preciso alle Università”. Secondo il ministro sono proprio le Università la responsabili della mobilità studentesca con il progetto Erasmus, che è rivolto a tutti gli studenti.

    Seguici su FaceBook. Lo fanno già in 123mila

    Gli stanziamenti del governo per l’istruzione

    Il ministro Giannini pone l’accento lavoro serio e impegnativo che sta svolgendo il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sull’analisi dei diversi capitoli di risparmio da destinare, per la prima volta dopo tanti anni, alla scuola e all’istruzione. Come distribuire queste risorse? Il ministro specifica che le componenti fondamentali della scuola sono due: insegnanti e studenti, quindi “si deve potenziare e valorizzare il ruolo dell’insegnante, con un cambiamento anche culturale ma anche contrattuale.”. Il ministro ipotizza una scuola italiana che cambi, ma non per essere qualcosa di totalmente diverso da quello che è attualmente perché l’architettura della scuola italiana appare molto solida, ma per modificare qualcosa di interno “competenze nuove, competenze aggiornate, questa è la sfida importante dei prossimi mesi”.

    Digitalizzazione della scuola

    Cosa significa digitalizzare la scuola? Il ministro spiega che innanzitutto bisogna dare gli strumenti giusti come ad esempio le lavagne interattive e wireless, ma serve anche la formazione degli insegnanti nella pratica del coding “immaginare che si possa insegnare un nuovo alfabeto, una nuova possibilità di codificare il processo cognitivo e che gli studenti siano i primi destinatari di questo nuovo processo di apprendimento”.
    Iscriviti alla newsletter di OrizzonteScuola!
     
    .
  3. precariosolitario
     
    .

    User deleted



    Merito. Giannini: "nel contratto progressione carriera e penalizzazione"



    Il Ministro Giannini risponde alle domande dei partecipanti al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione, una di esse riguarda il Merito.

    "Bisogna cambiare le regole del gioco - afferma la Giannini - e ammettere contrattualmente e tecnicamente che lo stipendio di un insegnante non varia solo in virtù del suo progresso di anzianità nel lavoro che svolge, ma soprattutto in virtù delle attività che svolge e valutazione delle attività, sia funzionale che di merito."

    "La valutazione - ha concluso - deve essere collegata al contratto, da come si entra a scuola, come si progredisce nella carriara, a come si può essere penalizzati.

    Al Ministero si lavora alla carriera. Le nostre anticipazioni: ci saranno i docenti ordinari, esperti e senior
    Iscriviti alla newsletter di OrizzonteScuola!
     
    .
2 replies since 13/8/2014, 08:46   29 views
  Share  
.