Le graduatorie ad esaurimento: si esauriranno mai?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. rsustaff
     
    .

    User deleted


    Le graduatorie ad esaurimento: si esauriranno mai?



    Silvana La Porta Mercoledì, 06 Agosto 2014

    C’è un obiettivo finale chiaramente esplicitato in queste settimane dal governo Renzi che fa tremare le vene e i polsi ai precari della scuola: eliminare le graduatorie, tutte le graduatorie, fonte di perenni angosce e tribolazioni. Le graduatorie ad esaurimento: si esauriranno mai? Bella domanda. Secondo il sottosegretario Reggi sì.

    Fonte: Tecnica della scuola

    E il governo metterà tutte le forze possibili in tale direzione. Certo l’obiettivo dichiarato è alto e magnifico: stabilizzare tutti i precari e poi assumere solo per concorso, evitano chilometriche liste di aspiranti senza speranza. Commenta, ironica, la Cgil: “I docenti precari sarebbero contenti se veramente le graduatorie si esaurissero (come dice il nome stesso) grazie all'assunzione di tutti gli aspiranti (150.000), ma ciò non è possibile se non si interviene per restituire gli organici alle scuole e non si procede alle nomine su tutti i posti liberi.”
    La fase di passaggio potrebbe anche prevedere, come si vocifera, la creazione di una Graduatoria nazionale: “Creare di una graduatoria nazionale, da utilizzare una volta esaurita la graduatoria ad esaurimento provinciale corrispondente, sarebbe la soluzione per evitare continue migrazioni determinate dalla grave condizione in cui versa la scuola al Sud. Bisogna prima di tutto investire nel mezzogiorno per generalizzare la scuola dell'infanzia, estendere il tempo pieno, rafforzare la lotta alla dispersione scolastica e migliorare la qualità dell'offerta formativa potenziando gli organici.”
    Eliminare le graduatorie ad esaurimento come, dunque? Cancellandole forse con un colpo di bacchetta magica? O rivedendo le modalità di costituzione degli organici e coprendo tutti i posti disponibili? O magari con una radicale riforma delle pensioni, perché se gli insegnanti rimangono in cattedra fino a 80 anni, quando mai entreranno i giovani?
    E le graduatorie d’istituto, che contano circa 300mila aspiranti? Esisteranno ancora? No, grazie. Non ce ne sarà bisogno. Le supplenze brevi, propone Reggi, andranno ai docenti di ruolo. E come faranno le università senza introiti miliardari, senza SSIS,Tfa, Pas, uniche fonti di abilitazione negli anni scorsi? E coloro che hanno speso fior di soldi per scalare le liste degli aspiranti? Si ritroveranno con un pugno di mosche in mano?
    Non sembrerà vero, il nuovo scenario apocalittico futuro. Finito il business dei precari della scuola. I supplenti senza nemmeno una graduatoria, senza corsifici alla caccia di punti e, probabilmente, senza nemmeno una cattedra.
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    13,197

    Status
    Offline

    Legge di stabilità: 150mila immissioni in ruolo docenti e ATA e rivisitazione del contratto



    redazione - Un piano straordinario di immissioni in ruolo, ma anche rivisitazione del contratto dei prof per prevedere anche il merito. Ancora tasselli delle intenzioni del Premier per il Decreto di riforma della scuola.

    Un piano intervento di 1miliardo per il quale Renzi è stato anche da Padoan per poterne constatare la fattibilità. Sulle parole di Padoan c'è riserbo. Ma oggi il Primo Ministro ha anticipato la volontà di reperire i fondi dagli F35 e dalla spending review.

    A ciò che abbiamo già anticipato nei nostri precedenti interventi, oggi aggiungiamo ancora due tasselli.

    Uno riguarda il piano straordinario di immissioni in ruolo già anticipato da Reggi e che si arricchisce oggi di una precisazione per i numeri che tra docenti e ATA si aggirerebbero intorno ai 150mila. Vedremo se le voci saranno confermate. Renzi avrebbe commentato "è un grande piano di assunzioni".

    L'altra questione riguarda invece il contratto dei docenti che potrebbe essere oggetto di ritocchi già da dopo l'estate.

    Verso quale direzione si andrà non lo sappiamo ancora, di certo è che ci sono tavoli di lavoro al Ministero che stanno elaborando riforme, uno di questi è dedicato proprio alla carriera e della quale vi abbiamo già dato una anticipazione nell'articolo Al Ministero si lavora alla carriera. Le nostre anticipazioni: ci saranno i docenti ordinari, esperti e senior

    Possibile, come anticipato già in un precedente articolo, che la legge di stabilità possa essere terreno di confronto anche sull'orario di lavoro dei docenti.
    Iscriviti alla newsletter di OrizzonteScuola!
     
    .
1 replies since 6/8/2014, 16:13   23 views
  Share  
.