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Ora alternativa alla Religione Cattolica. Gilda Parma: monitoraggio su corretta applicazione
di redazione
La Gilda degli Insegnanti di Parma ha chiesto ai Dirigenti Scolastici della provincia di procedere scrupolosamente all'applicazione della normativa sulla predisposizione delle attività per l'ora alternativa alla Religione Cattolica.
La richiesta, firmata dal Coordinatore provinciale Salvatore Pizzo, fa seguito ad alcune segnalazioni. L'obbligo di questa attività - ricorda il sindacato - è previsto dalla legge di ratifica dell’accordo Italia –Santa Sede.
A tal proposito l’Ufficio Scolastico dell’Emilia Romagna, con una nota del 29.09.2010, ha fornito ai Signori Dirigenti Scolastici le “Indicazioni operative per lo svolgimento delle attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica”. in cui si legge " In base alla Circolare Ministeriale n. 63 del 13 luglio 2011, “deve essere assicurato l'insegnamento dell'ora alternativa alla Religione Cattolica agli alunni interessati”, quindi anche quando ad essere interessato fosse un solo alunno.
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USR Emilia Romagna. Attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica. Indicazioni operative per
USR – Oggetto: Attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica. Indicazioni operative per
l’a.s. 2011/2012.
Facendo seguito alla comunicazione prot. 17588 del 30 settembre 2011 della Direzione
Generale USR – Emilia-Romagna – Ufficio II -, relativa all’oggetto, si forniscono le seguenti
indicazioni operative per l’espletamento delle attività alternative all’insegnamento della
Religione Cattolica:
1. In base alla Circolare Ministeriale n. 63 del 13 luglio 2011, “deve essere assicurato
l’insegnamento dell’ora alternativa alla Religione Cattolica agli alunni interessati”;
2. Per la parte relativa alla materia contrattuale e retributiva, è stata diramata la Nota del
Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 26482 del 7 marzo 2011, che detta
disposizioni specifiche ai fini dell’attribuzione delle ore da liquidare;
3. In relazione all’esigenza di monitorare e verificare il fabbisogno di ore alternative alla
Religione Cattolica, è opportuno che ogni Istituzione Scolastica faccia espressa richiesta
delle ore di attività alternative a questo Ufficio, che provvederà alla conseguente
autorizzazione;
4. Tale autorizzazione sarà inoltrata, a cura della Istituzione Scolastica richiedente, alla
Ragioneria Territoriale delle Stato, per il contestuale controllo di legittimità;
5. Per il personale di ruolo che sia destinatario di ore eccedenti per le attività alternative
all’insegnamento della Religione Cattolica dovrà essere predisposto il decreto di
assegnazione delle ore fino al 31/08/2012 e non fino al 30/06/2011, trattandosi di
attività equiparabili agli altri insegnamenti curricolari del docente con contratto a
tempo indeterminato.
Si ringrazia per la consueta collaborazione
IL DIRIGENTE
F.to Dr. Vincenzo Aiello.