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Mobilità docenti 2015/16, regole diverse e operazioni anticipate
di Paolo Damanti
Per quanto riguarda la mobilità 2015/16 si prevede una vera e propria rivoluzione, alla luce di quanto previsto dalla riforma della scuola. Necessario anticipare i tempi per permettere le 150 mila assunzioni.
In particolare, al centro dei cambiamenti ci saranno le assunzioni di 150mila nuovi docenti e l'istituzione dell'organico funzionale che è una vera e propria incognita. Fattori che influenzeranno fortemente anche la mobilità dei docenti.
E questo al Ministero, ovviamente, lo sanno e durante l'incontro con i sindacati sull'organico di fatto del personale docente e ATA relativo all'anno scolastico 2014/15 l'amministrazione ha anticipato qualcosa.
Il Ministero intende, infatti, alla luce dell'evoluzione normativa che sta per avvenire, l'Amministrazione intende variare i criteri per la mobilità. Criteri e modalità che restano ancora top secret agli stessi sindacati.
Volontà sarebbe di anticipare la tempistica delle operazioni di mobilità, in modo da avere un quadro quanto più completo possibile dei posti disponibili per le assunzioni dei 150 mila docenti, invece che giungere fino a luglio, come prassi. E avere quindi tempi più distesi per le operazioni di immissione in ruolo.
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