RICONOSCIMENTO ORE AGGIUNTIVE

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  1. batgianni
     
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    Mi duole veder riconfermata la deliberata mancanza dal FIS della figura dell'insegnante di sostegno, figura chiamata, non si capisce per quale alchimia, a redigere i verbali dei GLH.
    Alla luce di questo, come oramai stò ripetendo da circa 5 anni ( dall'avvento dell'attuale Dirigente), mi troverò, mio malgrado, costretto a non verbalizzare più durante i GLH.
    Inoltre sarò costretto a chiedere, in forma scritta, esplicitamente a Voi RSU, il perchè di questa ostinazione nel negare il riconoscimento del lavoro svolto ed il perchè, viene negata una eguaglianza con i coordinatori di classe che percepiscono delle ore aggiuntive per svolgere il medesimo lavoro.


    Edited by batgianni - 10/4/2013, 21:11
     
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  2. batgianni
     
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    Nonostante le ripetute e circostanziate rassicurazioni, pervenute dalle RSU d’Istituto, in merito al riconoscimento di n.10 ore per i docenti di sostegno impegnati nel redigere i verbali dei GLH scopro con profondo rammarico e stupore che anche nel corrente anno scolastico il verbale della Contrattazione decentrata d’Istituto non menziona affatto tale evenienza né tanto meno, menziona, così come riferito dalle RSU che tale compito di redazione dei verbali compete esclusivamente al referente di sostegno o al coordinatore.
    Sono a conoscenza di quanto la dirigenza sia impegnata sul fronte del risparmio economico e di quanto le RSU siano impegnate nello svolgere il proprio lavoro al punto tale da perdere il contatto con i lavoratori della scuola e con le loro legittime istanze ed aspettative.
    Chi sostiene che per scrivere 2 verbali, 10 ore sono eccessive, manifesta una evidente “ignoranza” sulla realtà della scuola e sui compiti dei docenti di sostegno.
    Questi “ignoranti” sanno bene che ogni docente di sostegno segue mediamente tra i 3 e i 4 studenti e pertanto i verbali da redigere sono un numero compreso tra 6 e 8.
    Eravate chiamati a tutelare una categoria di docenti che all’IIS Europa Virginia WOOLF da anni è sottoposta a sistematico e pianificato “sterminio” (si pensi che all'Europa, di 7 docenti in pochi anni ne restano 2). Pertanto, permettetemi di esprimere tutto il mio sdegno e disappunto.
    Se dopo 5 anni, voi non avete ancora capito, non si può chiedere di capire a chi è distante anni luce dalla didattica e dalla scuola.
     
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  3. mr.FREEDOM
     
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  4. rsustaff
     
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    Gentile Batgianni,
    le rassicurazioni in merito all'incentivazione dell'attività dei coordinatori del GLH erano relative al nostro impegno nel sostenere questa richiesta avanzata durante l'assemblea d'istituto. E così è stato. Durante le trattative ne abbiamo parlato a lungo, ma ci siamo scontrati contro un muro di sbarramento e non solo da parte della dirigenza ma anche ad opera dei rappresentanti territoriali. Circa l'ipotesi che sia la funzione strumentale a verbalizzare tutti i GLH è stata un'idea avanzata da una sindacalista esterna, ma ritengo che non sia praticabile. Come può un docente che non fa parte del Consiglio di Classe verbalizzarne le riunioni? Mi sembra che il tutto presenti delle incongruenze giuridiche, figurati se il tutto poteva essere inserito nella contrattazione decentrata!
    Circa il tuo rifiuto a verbalizzare, vedi tu. La verbalizzazione fa parte della funzione docente ma da nessuna parte c'è effettivamente scritto che debba essere un insegnante specifico a realizzarla.
    danieladedominicis
     
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  5. batgianni
     
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    Ti ringrazio Daniela per aver specificato che da parte della dirigenza ci sia stato un vero e proprio muro, questo mi riporta alla considerazione fatta prima, "Eravate chiamati a tutelare una categoria di docenti che all’IIS Europa Virginia WOOLF da anni è sottoposta a sistematico e pianificato “sterminio” (si pensi che all'Europa, di 7 docenti in pochi anni ne restano 2). Pertanto, permettetemi di esprimere tutto il mio sdegno e disappunto.".
    Per quanto riguarda la proposta fatta dal rappresentante sindacale territoriale, che dire sono distantii anni luce dalla didattica e la loro ignoranza ricade, come sempre su chi lavora.
    Se la dirigenza ha in mente di risparmiare su tutto e su tutti, tranne, si intende su i suoi collaboratori, ha trovato uno scoglio, sarà costretta a farmi un ordine di servizio specificando le sue motivazioni.
    Un istituto professionale che ha pochissimi iscritti tra gli alunni diversamente abili, fa pensare e dovrebbe portare a meditare.
     
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  6. mr.FREEDOM
     
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    Concordo con quanto affermato da Batgianni, la situazione economica del nostro istituto sembra l'interesse maggiore della nostra dirigenza, poi accada quel che accada.
    Le truppe cammellate sono le uniche ad essere tutelate e questo allontana sempre più il personale volenteroso dal mondo della nostra scuola. Sarebbe interessante vedere la percentuale di richiesta di trasferimento da 5 anni a questa parte.
    Si chiede di presentare progetti? Nessuno però li presenta? Domandatevi il perchè. Non si può collaborare con chi ha la presunzione di sapere tutto di tutto e con il suo modo di agire spenge la passione e appiattisce la voglia di fare.


    Edited by mr.FREEDOM - 8/5/2013, 23:40
     
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5 replies since 10/4/2013, 19:05   138 views
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