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Quota 96: in pensione chi ha raggiunto i requisiti entro il 2011
di Lucrezia Di Dio
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Circolare della Funzione Pubblica che annuncia il pensionamento obbligatorio per tutti i dipendenti che abbiano maturato il diritto alla pensione prima della Riforma Fornero, i quota 96.
Nella circolare vengono spiegate le modalità per collocare in pensione d’ufficio i dipendenti pubblici che hanno raggiunto i requisiti richiesti.
Nella Circolare viene ribadito che i dipendenti pubblici che hanno maturato il requisiti per accedere alla pensione entro il 31 dicembre 2011 sono soggetti all’accesso alla pensione previsto dalle norme previgenti alla Riforma Fornero in applicazione dell’articolo 2 comma 4 del decreto legge 101/2013. Questi dipendenti pubblici, quindi, dovranno essere collocati in pensione al perfezionamento dell’età anagrafica dei 65 anni.
Nella circolare si precisa anche che le amministrazioni pubbliche potranno optare per una risoluzione unilaterale del rapporto lavorativo quando i propri dipendenti raggiungono l’età contributiva richiesta per il pensionamento (42 anni e 6 mesi per gli uomini e 41 anni e 6 mesi per le donne) e l’età anagrafica di 62 anni (il vincolo anagrafico, però, fino al 31 dicembre 2017 non è obbligatorio).
Prima di avviare la risoluzione del contratto la Pa dovrà dare un preavviso di 6 mesi che potrà essere comunicato anche prima del raggiungimento dei requisiti richiesti.
Un altro punto importante della circolare riguarda la conferma dell’abolizione del trattenimento in servizio. A questo proposito il lavoratore che raggiunge l’età per accedere alla pensione di vecchiaia non può rimanere in servizio per maturare un assegno pensionistico più pesante. L’unica deroga riguarda quei lavoratori che al momento del raggiungimento dell’età anagrafica richiesta non hanno maturato contributi pieni. In quel caso il lavoratore potrà proseguire il suo rapporto di lavoro fino al compimento dei 70 anni di età.
In breve cosa prevede la circolare?
La pensione diventa obbligatoria
per chi ha aggiunto i requisiti alla pensione entro il 2011 al raggiungimento dei 65 anni di età;
Per chi ha raggiunto i requisiti alle pensione dopo il 2011 al raggiungimento dei 66 anni e 3 mesi (pensione di vecchiaia) o dei 65 anni per i lavoratori che hanno perfezionato i requisiti contributivi per la pensione anticipata.
La pensione è facoltativa:
per chi ha aggiunto i requisiti alla pensione entro il 2011 al compimento dei 40 anni di contributi;
per chi ha aggiunto i requisiti alla pensione dopo il 2011 al perfezionamento dei requisiti contributivi per la pensione anticipata (se dopo il 2017 non prima del raggiungimento di 62 anni di età).
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