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Invalidi civili, ecco gli importi delle prestazioni e i limiti di reddito per il 2016
Sabato, 09 Gennaio 2016 07:45
Scritto da Davide Grasso
Aggiornati dall'Inps i valori relativi alle prestazioni assistenziali erogate nei confronti degli invalidi civili per il 2016.
Prestazioni al palo nel 2016 per gli invalidi civili. Quest'anno sia l'assegno mensile di invalidità sia l'idennità di frequenza che la pensione di inabilita' civile scendono dai 279,75 euro al mese del 2015 a 279,47 € al mese per 13 mensilità; un totale di poco piu' di 3.500 euro annui.
Restano inchiodati anche i limiti di reddito personale che non devono essere superati per avere diritto alle prestazioni. Per l'assegno mensile di invalidità e per l'indennità di frequenza non bisogna superare i 4.800,38 € di reddito personale mentre resta piu' alto il reddito per la pensione da inabilità civile pari a 16.532,10 € annui. Ai fini della concessione di tali prestazioni resta fermo il principio secondo il quale bisogna guardare solo al reddito del beneficiario della prestazione, con esclusione di quelli eventualmente percepiti dagli altri componenti del nucleo familiare a cominciare dal coniuge (ai sensi di quanto stabilito recentemente dall'articolo 10, comma 5 del Dl 76/2013).
Crescono leggermente gli importi relativi alle indennità di accompagno con l'indennità per gli invalidi totali che passa dai 508 euro al mese del 2015 a 512,34 al mese e l'indennità di accompagno per i ciechi assoluti che raggiunge gli 899,38 euro al mese. L'indennità di comunicazione è pari invece a 254,39 euro al mese mentre la pensione per i ciechi assoluti risulta pari a 302,23 euro al mese.
Anche quest'anno resta la maggiorazione di 10,33 euro al mese per gli invalidi infrasessantacinquenni riconosciuta dall'articolo 70, comma 6 della legge 388/2000 e l'incremento della maggiorazione previsto dall'articolo 38 della legge 448/2001 ma solo per gli invalidi civili totali, i i sordi e i ciechi assoluti che abbiano almeno 60 anni. Costoro possono infatti ottenere un'integrazione dell'assegno base in misura tale da ragguagliare il valore di 638,33 € . Entrambe le maggiorazioni sono tuttavia erogabili al soddisfacimento di specifici vincoli reddituali personali e coniugali.
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