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Nuove classi di concorso, ci sono errori. Sindacati al Miur il 28 dicembre
I sindacati hanno ricevuto per mercoledì 28 dicembre una convocazione al Miur riguardante oltre alla problematica della mobilità per il personale docente e ATA per il 2017/18, anche la revisione di alcuni errori materiali nel decreto di riordino delle nuove classi di concorso.
Ricordiamo che si tratta del DPR 23 febbraio 2016 immediatamente contestato per i numerosi errori ravvisati dai docenti di alcune classi di concorso.
Il Miur stesso ha più volte modificato la pagina riguardante le modalità per il recupero dei CFU per l’accesso alle classi di concorso.
In realtà già in un incontro dello scorso maggio il Miur aveva già ammesso alcuni errori, ma finora non era stato fatto nulla per modificare le tabelle.
Il cambio al vertice ha determinato a quanto pare una accelerata nelle operazioni.
Se volete potete ancora segnalare a [email protected] eventuali errori non inoltrati ai sindacati.
Nuove classi di concorso. Info Miur per recupero CFU
Aggiornata la pagina del Ministero in cui si spiega come accedere all'insegnamento.
Aggiornata la pagina del Ministero in cui si spiega come accedere all'insegnamento.
Per la scuola dell'infanzia e primaria:
Laurea in Scienze della formazione primaria (titolo abilitante all'insegnamento – art. 6, L. 169/2008 ).
Diploma Magistrale o Diploma di Liceo Socio-Psico-Pedagogico conseguito entro l'anno scolastico 2001-2002 (DM 10 marzo 1997) (titoli abilitanti all'insegnamento).
Per la scuola secondaria di I e II grado:
Laurea di Vecchio Ordinamento DPR 19/2016 ,Tabella A
Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento DPR 19/2016 , Tabella A.
Diploma accademico di II livello, Diploma di Conservatorio o di Accademia di Belle Arti Vecchio Ordinamento DPR 19/2016 , Tabella A.
Diploma di scuola superiore (per gli insegnamenti tecnico pratici) DPR 19/2016 , Tabella B.
Di particolare importanza le note
1. In base all'art.5 del DPR 19/2016 sono fatti salvi, ai fini dell'accesso alle classi di concorso, i requisiti previsti dalla precedente normativa (DD.MM. n. 39 del 30 gennaio 1998 , n. 22 del 9 febbraio 2005 , per A077 n. 201 del 6 agosto 1999 ) se conseguiti entro la data del 23 febbraio 2016.
2. gli esami o CFU richiesti dal DPR 19/2016 possono essere conseguiti durante il corso di laurea (triennale, specialistica, magistrale), tramite corsi post-lauream (scuole di specializzazione, master universitari etc.), tramite corsi singoli universitari.
3. I laureati Vecchio Ordinamento dovranno sostenere esami di nuovo ordinamento da 12 CFU per ciascuna annualità richiesta e con la stessa denominazione riportata nel DPR 19/2016 . Qualora le università non rendano più disponibili esami con le denominazioni citate nel DPR 19/2016 , ovvero non trovino diretta equipollenza con un altro esame, potranno essere sostenuti i corrispondenti esami nei SSD-Settori Scientifico Disciplinari previsti per le lauree di Nuovo ordinamento ( Settori Scientifico Disciplinari ).
4.Laddove il DPR 19/2016 indichi diversi SSD per un totale di CFU, è possibile distribuire liberamente i crediti tra uno o più dei SSD indicati. Esempio.
